Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Trasformano due circoli privati in discoteche

Venerdì 3 Marzo 2017 — 16:23

La mirata attività di controllo congiunto da parte del personale della Questura, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia Municipale e della Siae è stata ripetuta nella notte dello scorso fine settimana. L’intento è quello di contrastare le varie forme di abusivismo ed irregolarità nella somministrazione di alimenti e bevande e nell’intrattenimento. In particolare, come si legge in un comunicato inviato dalla polizia, dalle verifiche effettuate, è emerso che due circoli privati, dissimulando la loro effettiva natura, svolgevano un’attività imprenditoriale, non rispettando i limiti delle finalità ricreative statutarie. I gestori, infatti, hanno allestito i locali in uso alle loro associazioni come vere e proprie discoteche, consentendo l’indiscriminato accesso e la somministrazione di bevande anche a persone non socie, previo pagamento del biglietto di ingresso. L’attenzione del team operante si è focalizzata in particolar modo sull’aspetto del mancato accertamento dei requisiti relativi alla sicurezza delle strutture da parte dell’apposita Commissione di Vigilanza.

Le opportune verifiche tecniche sarebbero risultate necessarie, soprattutto in relazione all’elevato numero di avventori che frequentano i locali. Inoltre, la gestione irregolare delle attività di intrattenimento costituisce una forma di concorrenza sleale nei confronti dei titolari dei pubblici esercizi in possesso delle prescritte autorizzazioni. I due gestori verranno denunciati, prosegue la nota, per non aver sottoposto le strutture alle necessarie valutazioni tecniche della apposita Commissione Tecnica di Vigilanza. Nei loro confronti sono state anche contestate tre sanzioni amministrative per la somministrazione di alimenti e bevande a soggetti non soci, per lo svolgimento di intrattenimento pubblico in assenza di autorizzazione e per la mancanza del nulla osta relativo all’impatto acustico, necessario per la diffusione della musica a qualsiasi titolo. Inoltre, a carico di un gestore, sono stati ravvisati anche altri tre illeciti amministrativi per non avere interrotto la somministrazione di bevande alcoliche dopo le 3, per l’inosservanza dell’obbligo di assicurare la volontaria rilevazione del tasso alcolemico e per mancata esposizione delle tabelle ministeriali relative all’assunzione di bevande alcoliche. In totale, l’importo dei verbali si aggira intorno ai ventimila euro.

Condividi:

Riproduzione riservata ©

QuiLivorno.it apre il canale Whatsapp. Iscrivetevi.

QuiLivorno.it invita tutti i lettori ad iscriversi al canale whatsapp aperto il 12 dicembre. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Riceverete i link delle notizie più importanti della giornata. Ricordiamo che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X