Cerca nel quotidiano:

Condividi:

Amatrice: 300 mascherine donate dall’Associazione Nazionale Carabinieri di Livorno

Mercoledì 15 Aprile 2020 — 12:22

Grazie al contributo volontario dei soci della sezione, sono state acquistate circa 300 mascherine protettive; è stato prezioso a tal fine l’aiuto del dottore Renato Cicchiello e del dottor Gianfranco Pucci, che hanno reso possibile il concretizzarsi di quest’idea

La sezione di Livorno dell’Associazione Nazionale Carabinieri, attiva sin dall’inizio dell’emergenza Covid- 19 con servizi giornalieri di volontariato presso gli ospedali di Livorno e di Cecina, attraverso il suo presidente ( Lgt Cav. Giuseppe Lignola) non ha dimenticato gli amici amatriciani, che a quattro anni di distanza dal terremoto sono stati ancora colpiti, questa volta dal Covid 19, come il resto d’Italia e del mondo, ma in una condizione di evidente maggiore vulnerabilità rispetto ad altre comunità.
Grazie al contributo volontario dei soci della sezione, sono state acquistate circa 300 mascherine protettive; è stato prezioso a tal fine l’aiuto del dottore Renato Cicchiello e del dottor Gianfranco Pucci, che hanno reso possibile il concretizzarsi di quest’idea.
La mattina del 14 aprile, quindi, alcuni rappresentanti della sezione sono partiti da Livorno alla volta della città di Amatrice con la quale, dal tempo del disastro che la colpi nell’agosto del 2016, corre una particolare ed ancora viva amicizia e vicinanza, consolidata anche dalla donazione fatta dagli amatriciani ai livornesi all’indomani del terribile alluvione che colpì la città labronica nel settembre del 2017.
Giunti ad Amatrice gli operatori dell’Associazione Nazionale Carabinieri hanno quindi consegnato agli amici amatriciani le mascherine attraverso la figura del loro sindaco, Antonio Fontanella, che gli ha incontrati e ringraziati presso la sede comunale.
Anche Sergio Pirozzi, ex sindaco ed attuale consigliere regionale, è stato ancora una volta presente, come lo è stato sempre, soprattutto nei giorni più duri per Amatrice.
Non poteva mancare, infine, la presenza dei colleghi dell’Arma territoriale, che al comando del capitano Marco Mascolo, si sono uniti a quelli non più in servizio giunti da Livorno.
Quello della mattina del 14 aprile è stato solo un piccolo gesto di amicizia e vicinanza tra due comunità, Livorno ed Amatrice, che hanno conosciuto il dolore che ogni tanto madre natura decide di dispensare.
Quel piccolo gesto lo hanno fatto i carabinieri, quelli di ieri e quelli di oggi. Fianco a fianco come sempre.

Condividi:

Riproduzione riservata ©

QuiLivorno.it apre il canale Whatsapp. Iscrivetevi.

QuiLivorno.it invita tutti i lettori ad iscriversi al canale whatsapp aperto il 12 dicembre. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Riceverete i link delle notizie più importanti della giornata. Ricordiamo che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X