Avis: tre giornate per sensibilizzare. Al Mercato Festa del Donatore

di Jessica Bueno

“Dona sangue. Dona ora. Dona spesso”. Questo è il messaggio che Avis Comunale Livorno (clicca qui – Avis cerca 50 volontari) lancia in occasione della Giornata Mondiale della Donazione di Sangue e Plasma che ricorre il 14 giugno e che sarà celebrata a Livorno con una “tre giorni” di iniziative da mercoledì 14 a venerdì 16 giugno. Tre giornate per sensibilizzare al gesto del dono, tre giornate in cui “periodicità” sarà la parola d’ordine. L’obiettivo, infatti, non riguarda solamente l’acquisizione di nuovi potenziali donatori, ma la loro fidelizzazione: l’atto della donazione deve diventare regolare.
Si parte mercoledì 14 giugno, dalle 8 alle 13, quando in piazza Cavallotti (angolo via Buontalenti) sarà presente un punto informativo Avis Comunale per sensibilizzare i cittadini alla donazione di sangue e plasma.
Giovedì 15 giugno, al Mercato Centrale dalle ore 19 con i saluti dei rappresentanti di Avis Comunale e delle istituzioni, si svolgerà l’evento clou con la Festa del Donatore. Alle 19,30 è prevista un’apericena offerta dall’associazione mentre alle ore 20 si svolgerà la premiazione dei donatori benemeriti e alle 22 intrattenimento musicale con il gruppo musicale “30 Corde”. Massimiliano Bardocci presenterà la serata. “Quest’anno – dice l’assessore all’associazionismo Andrea Morini, donatore da tanti anni – la festa si svolgerà in un contesto prestigioso e conviviale. Nei mesi estivi assistiamo ad un calo drastico delle donazioni degli emocomponenti: dobbiamo far capire che c’è grande richiesta durante tutto l’anno”.
Venerdì 16 giugno, infine, ci sarà il PlasmAvis: una giornata dedicata alla donazione di plasma al centro trasfusionale, dalle 8 alle 11. Per informazioni e per poter prenotare la donazione è possibile rivolgersi al numero 0586/444111 oppure inviare una mail a [email protected]. (Inoltre info su: www.avislivorno.it e www.alfabeto.avis.it).

“Saranno 3 giornate importanti – afferma Matteo Bagnoli, Presidente Avis Comunale Livorno – Vogliamo mandare un messaggio forte e diretto: è necessario che chi dona lo faccia periodicamente, con regolarità. Questo vale anche per i donatori storici, non solo per chi si è avvicinato da poco”.
“Dal 2013 – continua il presidente – il totale delle donazioni è calato. Assistiamo a dei picchi altissimi durante le calamità: molte persone, spinte dall’emotività, decidono di iscriversi alla nostra associazione durante eventi tragici come ad esempio i terremoti. Il problema è che non riusciamo a trattenerli. Si crea una situazione di emergenza che porta spesso e volentieri a rimandare intensi interventi chirurgici programmati”.