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“Con questa tariffa sul lungomare ci metterete in ginocchio”

Mercoledì 28 Febbraio 2018 — 16:00

Incontro fra il presidente dei balneari e l'assessore Vece sugli stalli blu fino a Barriera. Vannucci a Quilivorno.it: "Ecco come il parcheggio di via dei Cavalleggeri (ex Atl) può essere una soluzione"

Riduzione della tariffa, una sorta di prezzo “politico” dai 3 ai 3,5 euro per l’intera giornata (anziché i 5 euro come da tariffa), per i bagnanti abbonati e spostamento delle auto dei lavoratori del cantiere all’interno di Azimut-Benetti. Sono queste le due proposte messe sul tavolo da Gianfranco Giachetti (nella foto), titolare dei Tirreno, che nelle vesti di presidente Sib Confcommercio Livorno (Sindacato italiano balneari) giovedì 22 febbraio, insieme ad un rappresentante Confcommercio, ha incontrato l’assessore alla viabilità Giuseppe Vece. Proposte che emergono all’indomani della firma fra Comune e Tirrenica Mobilità che porterà la società pisana a disegnare oltre 11mila strisce blu in città, anche sul viale Italia da via dei Funaioli a viale Sauro. “Pensavamo – spiega amareggiato Giachetti – di poter dire la nostra, di poter essere interpellati prima della firma. Invece abbiamo saputo dell’accordo a cose fatte. Le strisce blu fino a Barriera Margherita ci metteranno in ginocchio. I nostri clienti hanno l’abitudine di restare a cena fuori dopo il mare. Mi chiedo se il parcheggio a pagamento fino a mezzanotte consentirà di portare avanti questa bella tradizione livornese”.
A fine 2017 tra l’altro il Sib aveva raccolto 850 firme per dire “no” a questo progetto. “Firme che però – sottolinea Giachetti – sono rimaste in un cassetto”. “In questi anni – prosegue il presidente Sib – c’è stato chiesto di prolungare l’apertura fuori stagione, prima ancora di introdurre l’accesso libero al mare. Adesso il sindaco deve ascoltare le nostre richieste. Non siamo contrari a priori alle strisce blu, tuttavia è opportuno trovare delle soluzioni che non penalizzino né noi, né il piccolo commercio. Il prezzo politico di 3-3,5 euro per un giorno intero di sosta e la collaborazione di Azimut sono due soluzioni possibili”. Balneari e Comune si sono dati appuntamento a dopo le elezioni per un nuovo incontro. Non sono stati coinvolti nella trattativa i gestori degli altri stabilimenti perché, ribadiamo, le strisce blu arriveranno fino a Barriera.

La proposta del presidente di Tirrenica Mobilità – Invitato a commentare la richiesta dei balneari riguardo ad uno sconto sulla tariffa di sosta per l’intera giornata (da 5 a 3-3,5 euro), il presidente di Tirrenica Mobilità Gabriele Vannucci (nella foto in basso) anticipa a Quilivorno.it quella che potrebbe essere una soluzione. “Siamo disponibili a venire incontro ai gestori degli stabilimenti mettendo a disposizione della clientela, parliamo degli abbonati chiaramente e non del bagnante una tantum, il parcheggio di via dei Cavalleggeri (ex Atl). Fermo restando che può ospitare poco più di 220 auto, mediante una sbarra e un lettore, per esempio, potremo dar modo all’abbonato di farsi “riconoscere” consentendogli quindi di parcheggiare ad una tariffa agevolata. Per tutti gli altri utenti rimarrà valido il tariffario classico (fino ad un massimo di 5 euro per l’intera giornata in estate e fino a 4 di inverno, ndr) . Va da sé che sulla pubblica via mettere in piedi un meccanismo del genere non è tecnologicamente possibile. Se potremo rivedere il prezzo sulla pubblica via? Questo non lo so. Sono tutte decisioni che devono essere condivise di concerto con il Comune”. Tra Vannucci e Vece è previsto un nuovo incontro proprio per mettere a punto la soluzione “Cavalleggeri”.

Le tariffe – Ricordiamo che il progetto complessivo prevede che diventino da bianchi a blu circa 11mila stalli per auto. Stando sempre al progetto, sul tratto di lungomare “blu” in estate le strisce saranno “attive” dalle 8 a mezzanotte e in autunno-inverno dalle 8 alle 22. Si pagherà 50 cent. all’ora fino a 4 euro al giorno d’inverno e un euro l’ora fino a un massimo di 5 d’estate (da maggio al 31 ottobre). Come detto i gestori degli stabilimenti chiedono un prezzo politico giornaliero di 3-3,5 euro.

Confcommercio – Federico Pieragnoli, direttore Confcommercio, raccoglie l’insoddisfazione degli imprenditori per i nuovi stalli blu, soprattutto per quelli di viale Italia. “Mentre continuiamo a far presente alla politica la situazione drammatica delle imprese livornesi, l’amministrazione comunale continua sulla sua strada ignorando completamente la voce dei pubblici esercizi e degli stabilimenti balneari che fanno di tutto per mantenere la città vissuta e vivibile. Abbiamo ripetutamente incontrato l’assessore per cercare di scongiurare l’iniquità degli stalli blu in un unico tratto sul lungomare. Dal 2008 al 2017 il nostro Ufficio studi registra a Livorno un saldo negativo di 140 attività commerciali. Com’è possibile che proprio mentre il centro mostra i segni di un duraturo e strutturale declino si continui a ignorare le ripercussioni che avranno questi metodi spicci di rimpinguare le casse pubbliche?”.

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