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Enrico svela i segreti del presepe più grande di Livorno. L’intervista

Venerdì 8 Dicembre 2017 — 00:57

Vera e propria attrazione e rappresentazione animata di luci e colori, il presepe di Coteto ogni anno rende unico il clima natalizio nel quartiere

di Giulia Bellaveglia

Nel mese di dicembre la tradizione del presepe è ormai radicata in molte case della nostra città.
Ma chi dice che sia possibile farlo solo in casa? A dimostrare il contrario è, ormai da molti anni, Enrico Papucci, titolare della pizzeria Pizza e Torta da Enrico in via Veneto, 10 nel quartiere di Coteto (clicca sui link in fondo all’articolo per vedere la fotogallery a cura di Simone Lanari e il video del presepe animato).
Il suo però, non è un comune presepe, ma una vera e propria rappresentazione animata di luci e colori, tanto da essere stata classificata come il presepe più grande di Livorno.
L’opera trova posto nel tendone esterno dell’attività di Enrico, che misura circa 3 metri per 5, ed è visibile a chiunque passi da lì, per tutto l’arco del periodo natalizio.
Quilivorno.it l’ha intervistato per voi.

CINZIA, LA MOGLIE DI ENRICO, AIUTA SUO MARITO A COSTRUIRE IL PRESEPE

Enrico, da dove nasce questa idea?
“Sembra strano, ma l’idea è nata per caso. Avevo comprato il tendone esterno per la mia attività, ma d’inverno, a causa della bassa temperatura, non era utilizzato da nessuno. Così, inizialmente decisi di mettere soltanto una piccola capanna della natività. Nel corso degli anni, ho iniziato ad ingrandire il presepe sempre di più, fino ad adesso che copre l’intera area del tendone”.

Da quanto tempo realizzi questo presepe?
“Sono ormai dodici anni che realizzo questa rappresentazione nel mio tendone, dal 2005”.

Lo realizzi da solo?
“No, lo realizziamo insieme: mia moglie Cinzia ed io”.

E quanto tempo impiegate?
“Cerchiamo generalmente di completare il presepe entro l’8 dicembre di ogni anno. Iniziamo il montaggio i primi giorni di novembre. È necessario più di un mese di lavoro per comporre tutto nei minimi dettagli”.

Quante statuine sono presenti?
“Circa una quarantina di personaggi in movimento e qualche centinaio di statuette statiche, ma ogni anno cerco di aggiungere qualcosa di nuovo”.

Quanto costa la realizzazione?
“Devo confessare che sono poche le spese che ho sostenuto per realizzare questo presepe: generalmente realizzo da solo i personaggi, sia quelli statici, che quelli dinamici, acquistando solo lo stretto indispensabile. Alcuni invece, sono un regalo dei miei clienti”.

Cosa puoi dirci invece della scenografia?
“Le montagne e il terreno sono in sughero, mentre le parti di prato sono composte da vera erba di montagna che raccolgo personalmente”.

Nel presepe di Enrico sono presenti sia i personaggi più comuni della rappresentazione come angeli, Re Magi e pastori, ma anche alcune particolarità, come ad esempio la rappresentazione della stessa pizzeria e i personaggi di Enrico e Cinzia che lavorano.
Ad essere animati non sono solo i personaggi, ma anche le fontane e addirittura un fiume con sopra la nebbia prodotta da un piccolo motore di fumo.
Spettacolare anche l’illuminazione del presepe che si estende per tutta l’area tramite delle luci a intermittenza che contribuiscono a rendere unica l’atmosfera dell’intera rappresentazione, diventata ormai una meravigliosa attrazione per grandi e piccoli.

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