Il questore: “Nella zona rossa daspo urbano fino a due anni”
Il questore Stellino: "L'obiettivo è impedire a chi compie determinate azioni illecite di tornare nei luoghi dove ha commesso il fatto". I servizi di prevenzione coinvolgeranno tutte le forze di polizia e partiranno dopo che la zona rossa verrà formalmente istituita
“Per la città di Livorno non vi è dubbio che piazza Garibaldi rappresenti un chiaro esempio di area cittadina meritevole di particolare attenzione delle istituzioni perché venga ripristinata quella cornice di sicurezza minima per garantire il libero accesso e fruizione da parte di tutti”. A parlare è il questore Stellino annunciando l’avvio dei primi servizi di prevenzione dopo che la zona rossa verrà formalmente istituita. “La zona rossa equivale ad azioni ulteriori rispetto alla pur necessaria intensificazione dei controlli, prevedendo strumenti di allontanamento per tutte quelle persone che si rendano effettivamente pericolose in quell’ambiente. E perché funzioni, ritengo necessario che l’area individuata venga percepita non per la sua chiusura a pochi ma, al contrario, per la massima apertura alla serena e pacifica fruizione di tutti”. Per raggiungere tale scopo, prosegue Stellino, “verranno predisposti dei servizi di prevenzione che coinvolgeranno tutte le forze di polizia, partendo proprio da quelle che hanno maggiore capillarità nel tessuto urbano, ed avranno come obiettivo l’allontanamento delle persone concretamente pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica nella piazza mediante irrogazione di specifico provvedimento immediatamente notificato al destinatario. L’eventuale violazione di tale provvedimento, oltre a far scattare un quadro sanzionatorio via via più pesante, porterà all’applicazione del cosiddetto Daspo Urbano che, nei casi più gravi, può arrivare fino a due anni. L’obiettivo è quello di impedire a chi compie determinate azioni illecite – cioè chi: spaccia, commetta violenze, compia atti di vandalismo, ecceda nel consumo di alcolici rendendosi molesto, ovvero assuma atteggiamento aggressivo, minaccioso o insistentemente molesto nei confronti dei normali fruitori di strutture ed esercizi pubblici – di tornare esattamente negli stessi luoghi dove ha commesso il fatto antigiuridico mediante l’adozione di un provvedimento di allontanamento dall’area urbana specificamente individuata”.
Riproduzione riservata ©
Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 90mila utenti giornalieri: 77.400 su Fb, 14.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo
QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.