Spazza-tour/1, inizia il nostro viaggio: degrado in 10 cassonetti su 15
Prima puntata di questo viaggio tra spazzatura e inciviltà nel quartiere Magenta-Calzabigi: il 66 percento dei cassonetti presentano situazioni di incuria. Nei prossimi giorni andremo a fare visita in altri quartieri della città
di Giacomo Niccolini
Inizia il nostro viaggio tra cassonetti e rifiuti. Partiamo dal centro città. Un piccolo tour nel quartiere Calzabigi-Magenta effettuato tra le 9,30 e le 10,30 di martedì 7 maggio. Ad ogni gruppo di cassonetti incontrato ci siamo fermati per documentare la situazione che potrete scorgere nelle foto sotto a quella principale (cliccate sopra per ingrandire e scoprire la strada in questione).
Lo “spazza-tour” inizia da via Marradi dove ai cassonetti a fianco all’ex istituto Mascagni-Villa del Presidente la situazione è quasi, e sottolineiamo quasi, normale. Nonostante non ci siano particolari situazioni di degrado una mensola sparuta e solitaria fa bella figura adagiandosi al muro a pochi passi dai bidoni dell’immondizia, un piccolo segnale di degrado che comunque c’è. Poco più avanti invece, sempre via Marradi, secondo cassonetto visionato ma qui la situazione è nella norma. Nessun rifiuto fuori dai cassonetti. Uno su due.
Giriamo a sinistra in via Nardini Despotti Mospignotti per poi voltare in via Enrico delle Sedie dove riscontriamo un “tutto ok” ai primi cassonetti incontrati. Situazione aberrante invece per quelli, sempre nella stessa via, davanti al parchino pubblico (nella foto principale). Un florilegio di mobili e legno di vario tipo si stende a fianco dei bidoni. La media rimane quindi costante con due bidoni su quattro fuori norma.
Proseguiamo in via delle Grazie. Situazione ok nonostante le tante lamentele riscontrate nei giorni scorsi da parte dei residenti. Due su sei. Arriviamo in piazza della Vittoria, lato piazza Attias. Prima stazione con alcuni piccoli bidoncini di plastica adagiati sul marciapiede, secondo gruppo di cassonetti “ok”. Tre su otto. Proseguiamo in via Giusti. Qui abbondano le sedie, gli stendipanni di plastica e un po’ di materiale ingombrante lasciato un po’ a casaccio sul marciapiede a fianco dei cassonetti dell’indifferenziata. Siamo a quattro su nove. Degrado anche in via Paoli a due passi dall’ingresso del parco pubblico. Qui a farla da padrona sono i sacchi dell’immondizia che “strabuzzano” fuori dal cassonetto del multi-materiale dando un vero e proprio senso di sporcizia alla strada. Il totalizzatore segna un bel 5 su 10. Cinquanta percento.
Torniamo indietro verso piazza della Vittoria e facciamo un salto in via Cesare Battisti all’incrocio con via dell’Origine dove lo scempio regna sovrano. Qui ci sono addirittura due carrelli della spesa, un materasso e un ombrellone da giardino ormai deteriorato. Chapeau. Quasi quasi ci sarebbe da attribuire un bonus al punteggio ma… siamo buoni. Aggiorniamo il totalizzatore del degrado solo di uno: 6 su 11.
Ma altre “soddisfazioni”, chiaramente utilizziamo un tono sarcastico sottolineato anche dall’utilizzo delle virgolette, arrivano da via Bonaini dove su entrambi i due gruppi di cassonetti troviamo un bel pasticcio di ingombranti tra gambe di tavoli di legno e materassi. Si sale a 8 su 13. Arriviamo in via Salvino Salvini dove troviamo poco, ma troviamo. Un bussolo di plastica della vernice, una mensola e qualche cartone sull’asfalto: la media sale a 9 su 14.
Il cerchio della zona si chiude in via Calzabigi, angolo viale Marconi. Sdraiato sull’asfalto, un po’ come una rappresentazione moderna di un’installazione artistica riecheggiante la Maja Desnuda, il corpo di un attaccapanni in metallo devastato dalla ruggine e dal tempo che chiede pietà… fuori dal cassonetto. Il gran totale signore e signori è di 10 cassonetti “degradati” su 15 visitati in pieno centro, per una media del 66,6% di incuria, degrado e abbandono trovato.
Il nostro tour è appena iniziato. Alla prossima puntata.
forse è per questo che hanno messo la raccolta porta a porta ? Se lasciassero accanto ai bidoni condominiali tutta questa “roba” si scoprirebbe facilmente il colpevole..
“Porta a porta – afferma il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi – cassonetti interrati e cassonetti automatizzati: entra a regime il piano del Comune per aumentare la raccolta differenziata, per una città più pulita e attenta all’ambiente. cosi non ci sarebbero colpevoli
Vi aspettiamo a braccia aperte alla Scopaia…!
Che sono settimane che Aamps non effettua lo spiazzamento meccanizzato il mercoledì e il giovedì non lo dici?? Non conviene dirlo??? Si paga anche quello!!!
Logicamente mi riferisco al quartiere Scopaia.
abbiamo capito che nelle città si nascondono razze di persone che non si sono ancora estinte, persone che è per loro normalità gettare rifiuti dove capita capita, poveretti non è tutta colpa di loro, hanno avuto sfortuna di nascere in un’epoca a loro inadatta piena di regole a loro incomprensibili e senza senso.
te hai votato i 5st confessa! difatti per te è tutto comprensibile
te invece hai votato PD o Berlusconi (che sono la stessa cosa) ed anche questo é comprensibile visto che non capisci la differenza tra gettare i rifiuti dove capita e usare delle regole!
nemmeno te capisci se e quando pagà i parcheggi….mah
QUESTO A PISA…NOI A LIVORNO SIAMO LONTANI ANNI LUCE…POVERA LIVORNO
Una vera e propria rivoluzione che consentirà di raggiungere l’obiettivo europeo del 65% di raccolta differenziata, di dare maggiore decoro alla città e, in prospettiva, di ridurre i costi del servizio anche grazie all’introduzione della tariffa puntuale, in base alla quale chi produce più rifiuti, e quindi inquina di più, paga di più. Sono entrati in funzione oggi, lunedì 9 gennaio, nel centro storico di Pisa i 42 nuovi cassonetti automatizzati di cui 22 interrati e 20 fuori terra.
“Porta a porta – afferma il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi – cassonetti interrati e cassonetti automatizzati: entra a regime il piano del Comune per aumentare la raccolta differenziata, per una città più pulita e attenta all’ambiente. Siamo una delle città italiane ad aver fatto più investimenti sull’ammodernamento nella raccolta dei rifiuti. Investimenti che già stanno dando i primi risultati con picchi di raccolta differenziata al 70% nei quartieri dove è a regime il sistema del porta a porta. È un obiettivo del programma di mandato che viene raggiunto. Collaboreremo con i cittadini per mettere a regime il servizio e, in prosettiva, farlo pesare meno sulle loro tasche”.
qaunt’è che dio d’andà a vede a Tirrenia? Ma no i 5(1)S sono ganzi tutti bravi loro………popò di casini che t’hanno fatto in questa città
sono andato a tirrenia… è da anni che ti fanno pagare il parcheggio sul lungomare…..per i casini fatti a Livorno, ricordati i debiti di AAMPS prima del governo 5 stelle! accendi il cervello ed informati non é tutto oro quel che luccica, spesso sono specchietti per le allodole!
ritornaci a Tirrenia perchè il parcheggio non lo paghi tutti i giorni e non tutto l’anno…..
la differenza è che li non ci sono problemi per i residenti… e serve solo per fare cassa! Informati invece di andare a Tirrenia!
per forza, se li hanno tolti dalle altre parti.. non tutti possono prendere ferie per rimettere in casa il bussolo della spazzatura o pagarsi le multe.
Se posso dare un suggerimento, fate un giro anche in Zona Cisternone , veramente scoraggiante. Abito in Via Pio Alberto del Corona. Non è difficile già ad oggi vedere scorrazzare per la via topi e ratti di ogni dimensione , mi immagino quando arriverà il porta a porta , sai che bellezza quando dovremmo mettere fuori l’organico di condomini popolati tipo il mio ( circa 20 condomini) e nessuno spazio per i cassonetti condominiali.
Ma agli ex bei palazzi storici di via Calzabigi i cui ingressi sono oggi deturpati dagli orrendi bidoni colorati del porta a porta alla livornese avete fatto foto?? Mi sa di no….
La cosa più vergognosa che grida vendetta è che questi selvaggi pagano la stessa Tari di chi fa una vera accurata selezione dei rifiuti con viaggi mensili alla stazione ecologica e con una attenzione maniacale al rispetto dell’ambiente e del vivere comune. Fanno davvero ribrezzo ed anche peggio
Pagano…sicuro?
Il problema è che con la raccolta differenziata la gente invece di tenersi in casa la spazzatura va a trovare i pochi cassonetti ancora esistenti in città che risultano quindi del tutto insufficienti. Occorrerebbe, tra l’altro, fare delle isole ecologiche in ogni quartiere in cui poter conferire con facilità i rifiuti che , specialmente in caso di mobilia o altri oggetti ancora utilizzabili, potrebbero vivere una nuova vita diminuendo con ciò anche la massa totale dello scarto. Basterebbe averne la volontà…
Bravo, è quello che penso io!
Adesso fate anche il Prêt-à-porter tour per vedere lo stato igienico prodotto dalla raccolta porta a porta…figuriamoci quando non ci saranno piu i cassonetti dove li butteranno i rifiuti, stop immediato alla raccolta porta a porta, firmare subito questa petizione: https://www.change.org/p/dirigenti-aamps-no-al-porta-a-porta-si-alla-raccolta-differenziata-meccanizzata
Ottima petizione che ho già firmato!
Invito tutti quanti a farlo!
La raccolta differenziata NON ha niente a che vedere con il porta a porta e l’eliminazione dei cassonetti!
La petizione dovrebbe però essere rivolta al Comune, che è lui che decide, non all’Aamps che è un mero esecutore di quanto viene deliberato dal Comune.
caro Dott Niccolini non siamo a niente…..e quello che verrà! Forse io mi sbaglio, ma questa non è inciviltà ma è ritorsione dei livornesi contro l’amministrazione ottusa. Per sua e vostra informazione, già segnalato, in via delle Grazie ci sono i topi anche di giorno, anche piuttosto grossi. Buon divertimento…
SIAMO ALLE SOLITE……SEI NOIOSO!
ma tanto il Nogarin è contento per la bandiera blu bon per lui
MA TI RENDI CONTO….CHIAMALO NOGARIN… TI RISPONDE….MA MOLLACI!
Mamma mia come siete irosi …scusa nervosi (magari la parola irosi non c’è sul blog di grillo e non la comprendi,meglio usare nervosi)
hai ragione, queste parole le leggi solo sull’Unitá insieme ai ciu’i ‘e volano!
Cos’è l’unità?
Queste parole le leggi sul vocabolario della lingua italiana, cosa che dovrebbero leggere tutti i grillini irosi, specialmente i loro capi nullatenenti, scusa volevo dire disoccupati (magari anche nullatenenti non c’è sul blog, meglio usare parole più facili).
Il verbale scatta quando la pattuglia dei vigili urbani, durante un controllo, trova un contenitore con una tipologia di rifuti all’esterno dell’abitazione o del negozio in un giorno o in una fascia oraria diversi da quanto stabilito dall’Aamps: ……..capito perchè? non bisogna essere crani
Ore 17.40. Via dei Pelaghi. Oggi raccolta “Rifiuto non differenziabile”. Orario di raccolta 10.00-13.30. AAMPS non è ancora passata… Quindi? Multa? Ad AAMPS?
dillo a FALLA FINITA
perché deve dirlo a me?….. non spara mica a caso come fai te sul M5S? ha espresso solo una coerente perplessitá… giusta!… non tutta la gente é come te che se il cane fa la pipí sotto casa tua la colpa é di Nogarin…. ti ho giá detto FALLA FINITA, SEI NOIOSO!
invece te noi?
mi di ci cosa voi da me?
sembri sgarbi…. ma qualcosa di costruttivo no? lascia perdere il M5S tanto alle prossime elezione (come dici te) non ci saranno piú problemi…..
ma mi lasci sfogà un ne posso piu di questi incompetenti che lasceranno malanni anche dopo che non ci saranno piu
l’hai segnalato all’AAMPS? ….no?….allora?
Me venuto a noia a segnalarlo
..mail whatsapp numero verde..persino la pec….nulla
Segnalato, segnalato… Tra l’altro controllando sul sito AAMPS mi sono accorto che hanno cambiato il calendario dei ritiri per la mia zona senza che nessuno fosse stato avvisato.
ma invece di spaccare il capello in 8, di fare mille resistenze capricciose, denunciate tutti coloro che fanno cose contrarie alle regole e che poi vi costano soldi in più!!!!!
Se passate da Via Guarducci ci finite la memoria della macchina fotografica….il bello e’ che i cassonetti sono accanto al deposito dei vigili urbani!!!!!
Bel articolo bravi…..Uno spot a favore di questa giunta fallimentare……..ma non c’è spot che tenga……tra meno di 12 mesi il Noga tornerà ad impugnare il cacciavite
ma bravi!!!perchè non fate anche un servizio sul non funzionamento del porta a porta?
fate vedere i non ritiri,o meglio il ritiro fatto quando viene ritenuto opportuno e non nei giorni e orari stabiliti.
o forse la vostra redazione vuol dimostrare che questa giunta comunale sta lavorando bene?
filo nogarin?? mi raccomando censurate pure tanto tra un anno lor signori a casa e magari anche chi li aiuta con propagande non veritiere.
saluti.
alessandro b.
Avete cominciato arbitrariamente da una zona dove non c’è il PAP in modo da far vedere che c’è bisogno di correre a questo sistema per eliminare il sudicio per strada?
Io dico che anche con il PAP in quelle zone verranno degradate altre zone (non insudicio mica sotto casa dove mi possono rintracciare)
Andrete a verificare in che modo viene fatta la differenziata nei condomini già con il PAP? credo di si; in questo modo finalmente ci sarà qualcuno che potrà tirare le somme con delle percentuali veritiere di corretto rifiuto da riciclare.
Verificate anche quando viene conferita la spazzatura nei condomini con il PAP: Se la tengono in casa come chi ha il bussolotto monofamiliare o la buttano quando ne hanno voglia, come il vecchio sistema?
Tutto merito dell’oculata gestione che ha portato 8,8 milioni di utile.
Mi sa che invece che oculata gestione sia taglio dei servizi
STA ‘ ARRIVANDO L’ESTATE !!! MASCHERINE E TRAPPOLE PER TOPI!
Scopaia. Sabato 5 maggio. Obbligo di mettere l’umido nei bidoni entro le 8,30. Alle 10,30 il camion non era ancora passato. Ma l’elasticità dell’orario è prerogativa solo di AAMPS?
Mi è capitato in questi giorni di fare un giro mattutino nel quartiere “Venezia” dove è iniziato, se non erro, il porta a porta. Mi pare che la questione decoro non sia affatto risolta, anzi…
Penso che nessuno, o quanto meno pochi, siano contro la raccolta differenziata. Mi pare che il problema sia come è stata organizzata: bidoncini che con il libeccio volano, oppure sono presi d’assalto da piccioni, gatti, gabbiani etc…Orari obbligati: come se nessuno lavorasse e fosse sempre libero. Bidoni più grandi messi in fila indiana ad occupare porzioni notevoli di strade. Prima almeno ve ne erano pochi, più grossi e concentrati.
Possibile che non ci si possa guardare intorno e scoprire che altri hanno fatto meglio: bidoni interrati con raccolta differenziata apribili con un cip personale o con tessera sanitaria; bidoni non interrati ma comunque raggruppati ed apribili solo dai residenti (anche qua cip, tessera sanitaria od altro…).
Mi dicono (non so se sia vero e quindi lo prendo con il beneficio di inventario) che in altre realtà (penso non italiane) addirittura il porta a porta è stato eliminato perchè troppo complesso/oneroso/dispendioso ed abbiamo la raccolta indifferenziata. La differenziazione viene fatta in discarica. Chiedo ai nostri addetti/esperti se sia una bufala oppure no.
Comunque sia mi pare proprio che il vigente sistema a Livorno sia da rivedere sia in merito alla questione decoro urbano (al di là degli incivili che depositano quando, cosa e dove decidono loro e che sono da condannare fermamente) che alla semplificazione della raccolta stessa.
E pensare che nonostante il disastro del porta a porta Nogarino fa anche i simposi sulla gestione dei rifiuti per dirsi come è bravo e darsi pacche sulle spalle per conto proprio. Poco importa che per i cittadini sia un disastro.
Bisognerebbe ma buttarla a casa di Nogarin la spazzatura
Ennesimo spot di Quilivorno ai 5s livornesi. È tutta colpa dei livornesi che sono incivili,loro non hanno colpe per come hanno impostato e gestiscono il porta a porta!!! Vogliamo parlare delle isole ecologiche? Poche,con orari assurdi e con personale che definire indisponente è un eufemismo. Tutto per dire che hanno risanato Aamps. A che prezzo ce ne stiamo accorgendosi tutti, ammesso che quello che ci raccontano sui debiti Aamps sia vero. Lo sapremo il prossimo anno quando perderanno politicamente la città.
dillo a FALLA FINITA!
Sig. sindaco Nogarin, credo sia necessario far venire striscia la notizia anche per far vedere, come è gestito il porta a porta a Livorno. Vi sono strade in cui il marciapiedi è talmente stretto che una volta messoci il mastello, a stento si riesce a passare a piedi figuriamoci un passeggino. Ne siete fiero? A mio avviso è vergognoso.
dillo a FALLA FINITA!
Senza contare i tempi di raccolta – prima erano pochi cassonetti ora sono centinaia di bidoni – e gli ingorghi che si creano !! È incredibile come lo spirito italico riesca a complicare le cose. Perché non si è pensato di fare come nei paesi civili dove si differenzia in apposite strutture con rulli e vasche di pulizia creando posti di lavoro ed una filiera economica redditizia, con grande risparmio di acqua e minor inquinamento da detersivi ? Ai posteri l’ardua sentenza…..
Domanda: non è che i cassonetti fotografati sono stati riempiti da gente che nel quartiere ha il porta a porta e loro portano la loro spazzatura alla porta accanto?
Nel mio quartiere ancora la longa mano della civilizzazione non è ancora arrivata, ma tutte le mattine vedi macchine che parcheggiano accanto ai cassonetti aprono il bagagliaio e tirano fuori ogni sorta di immondizia gettandola nei cassonetti sotto casa mia
In altre parole questo significa NO AL PORTA A PORTA. È’ giusta la differenziata ma sbagliatissimo il metodo!
Aspettiamo che cambi il vento per correggere anche questa è nel frattempo ci si arrangia
dillo a FALLA FINITA
TI HO GIA RISPOSTO! SEI NOIOSO
Ugo sei un mito….continua…lo vedi come li prude ???
Come diceva un noto politico….. IL POTERE LOGORA SOPRATTUTTO CHI NON LO HA!
A me sembra che questa situazione pruda di più a voi….. (p.s. Chi ha detto questa frase non fa parte dei miei miti, ma a voi piacerebbe oggi)
Mario, mi dispiace ma chi ha cominciato questo bel servizio non è stata l’attuale giunta, anche se non ha fatto niente per migliorarlo o fermarlo
Ma bisogna pur partire da un punto,visto che la raccolta con i cassonetti non raggiungeva il 30 percento della differenziata,il livornese medio era abituato a buttare tutto nel cassetto dell’ indifferenziato! Sicuramente il porta a porta si può migliorare, grazie soprattutto a comportamento virtuoso del Livorno nel fare la raccolta PAP, l’ unica che permette di differenziare quasi tutti i tipi di rofiuti. DAI LIVORNESI CE LA POTETE FARE A FARE LA PAP, DIVENTERETE BRAVISSIMI!
Io abito in una di queste zone elencate, non abbiamo mai avuto problemi di questo genere. Questo sta succendendo per la gente ignorante che è presa dal panico per la raccolta differenziata e si sta liberando di tutto e di più. Sono persone che al posto di buttare le cose alla discarica le lasciano ai cassonett e, sapendo che tra poco non ci saranno più, stanno accumulando tutto ora. È colpa delle persone, non del servizio.
Non sono più tollerabili gli IGNORANTI livornesi in cerca di cassonetti!
Per la spazzatura, come volete fare ora, mi sembra totalmente sbagliato, l’ altra estate sono stato nel trentino e ho visto che i cassonetti erano belli colorati con belle scritte grosse in evidenza per specificare chiaramente i tipi di rifiuti da gettarci, c’ era anche un cartello tipo targa che specificava che zona era, erano quasi interrati , poi passava il camion ci metteva un tubo e li ripuliva, sembravano dei monumenti da guadare con il le scritte dei vari rifiuti, se vi interessa vi dico anche i posti dove sono stato che al momento non ricordo. SEMPRE FORZA LIVORNO
Basta che il Comune metta delle TELECAMERE per elevare salate MULTE ! La spesa è modica e sarebbe ammortizzata in pochissimo tempo. Se poi,i soliti furbi non pagano,si procede all’esproprio dei beni (auto,casa e quant’altro).
Ma dove le deve mettere le telecamere? ai cassonetti? sì bravo così la gente i rifiuti li lascia per strada invece che ai cassonetti!
A parte il tipo di raccolta, l’incivilta è al primo posto. Anche con la differenziata mi sembra che le cose non sono migliorate. Alla Scopaia, ad esempio, i cassonetti posizionati sui marciapiedi o territorio comunale sono fuori norma, avevano parlato di multe, ma per ora la situazione è sempre uguale, sono stracolmi, la plastica viene messa fuori in qualsiasi momento e non il giorno della raccolta. Qualcuno su sveglierà e farà controlli maggiori? Stiamo andando verso il caldo, voglio vedere che succederà.
A Livorno, ti accoltellano, ti rubano in casa, spacciano, scippano, aggrediscono e le telecamere bisogna usarle per controllare la spazzatura?…mah.. !!
Via Terrazzini, piazza Garibaldi ,piazza XX e zone limitrofe per il porta a porta se le asservano per il figurone finale prima delle prossime elezioni. Sarà un successone in questi quartieri!!!
Colpa del porta a porta.. la gente non potendo prendere ferie ogni settimana per fare i voleri dell’aamps butta la spazzatura dove può. Fanno bene. Del resto è l’unica soluzione.
POVERA LIVORNO COM’ERI BELLA!!!…….
Per favore fate un tour anche nella case dei cittadini costretti a vivere con i bidoni, questi passano a ritirarli quando pare a loro.