Svuotano cantina: multati

Ecco il resoconto degli interventi più significativi, in materia ambientale, realizzati dalla polizia municipale nei primi giorni del 2017. Il codice dell’ambiente prevede sanzioni di 600 euro per chi abbandona rifiuti non pericolosi ed i proventi vanno alla Provincia. La municipale raccomanda di smaltire sempre i propri rifiuti correttamente e di non affidarsi a soggetti non autorizzati al trasporto di rifiuti. Il produttore del rifiuto, cioè il proprietario delle cose da buttare via, resta sempre responsabile dei propri rifiuti anche quando li ha affidati ad altro soggetto se non vengono conferiti secondo legge. Per contrastare i fenomeni di abbandono dei rifiuti e risalire agli autori è fondamentale la collaborazione di tutti i cittadini che possono segnalare elementi utili a prevenire o sanzionare questi comportamenti che, oltre a degradare la nostra città, comportano alti costi per la collettività in termini di recupero e ripristino dello stato dei luoghi.

Primo dell’anno: ore 18:20 la municipale sorprende un residente a Lucca che scarica mobile al cassonetto di via Quaglierini. Sanzionato, “costretto “a ricaricarsi il mobile e dimostrare corretto smaltimento.

3 gennaio: in una piazzola al limitare del bosco nella via di Popogna poco dopo la località “le Ferriere” era presente un grosso scarico di ingombranti (foto): mobili, armadietti, scaffali, pannelli di legno, dame da vino, reti metalliche e persino un televisore. Si trattava di un intero trasloco, forse frutto dello svuotamento di qualche cantina. La Municipale è risalita ai produttori di rifiuti: gli affittuari di un immobile che avevano incaricato dei conoscenti in possesso di autocarro di svuotare alcune stanze dalle vecchie cose e di smaltirle in cambio di un esiguo compenso. Peccato che invece di smaltire regolarmente, questi soggetti hanno abbandonato l’intero trasloco in uno spiazzo tra la strada e il bosco incuranti del danno all’ambiente e al panorama. Gli autori materiali dell’abbandono sono stati sanzionati ma i proprietari dei rifiuti, anch’essi spiacevolmente sorpresi nel riconoscere le proprie cose lì abbandonate, hanno provveduto prontamente a rimuovere e smaltire tutto regolarmente.

4 gennaio: in servizio serale su segnalazione della centrale operativa una pattuglia si è portata in via Manasse/via del Fagiano dove era stata segnalata l’attività sospetta di tre uomini dell’Est Europa che scaricavano da un furgone rifiuti ingombranti. La targa fornita corrispondeva ad un veicolo di proprietà di una ditta edile. Interrogato, il titolare ha spiegato che il furgone era in uso a un familiare di un suo dipendente per trasloco. Dall’attività d’indagine successivamente svolta è stata rintracciata la persona che lo aveva in uso e contestato il verbale in quanto abbandonava presso cassonetto uno scaldabagno, una tanica in plastica e alcune paiole contenenti calcinacci.