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Bandiera della Pace in Comune e in Provincia

Giovedì 24 Febbraio 2022 — 12:11

Salvetti: "Livorno vuol lanciare un messaggio per la pace nei territori ucraini e dire no ad ogni genere di conflitto. Partecipiamo a tutte le iniziative che in città si stanno preparando"

Attraverso un post Fb il sindaco Salvetti ha annunciato il 24 febbraio, nel giorno dell’inizio del conflitto Ucraina-Russia, che la giunta ha deciso di esporre la bandiera della Pace sulla scalinata di Palazzo Civico. “In queste ore drammatiche – scrive il primo cittadino – la città di Livorno vuol lanciare un messaggio per la pace nei territori ucraini e dire no ad ogni genere di conflitto. La Giunta ha cosi deciso di esporre la grande bandiera con i colori dell’arcobaleno oltre a promuovere e partecipare a tutte le iniziative che in città si stanno preparando grazie all’impegno di enti, istituzioni, associazioni e semplici cittadini”.
“Le notizie che da stamani si susseguono dall’Ucraina ci lasciano attoniti e sgomenti”. E’ quanto dichiara la presidente della Provincia, Marida Bessi, allarmata per l’attacco sferrato dalla Russia. “Il nostro pensiero va ai civili, alle famiglie, ai bambini che in queste ore vivono nel terrore sotto i missili dell’esercito russo. Come Provincia esprimiamo con forza la nostra contrarietà alla guerra, e auspichiamo che si torni alla ragionevolezza di soluzioni diplomatiche volte a riportare la pace nel territorio ucraino a beneficio di tutti i popoli coinvolti e del mondo intero”. A Palazzo Granducale è esposta la bandiera della pace.
Alle 19 manifestazione in piazza del Municipio “Fermiamo la guerra”. Questo il titolo della manifestazione in programma giovedì 24 febbraio a partire dalle ore 19 in piazza del Municipio a Livorno. L’iniziativa è organizzata da Cgil, Cisl, Uil, Anpi, Arci, Aned e Anpppia per condannare fermamente l’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa.

Di seguito l’appello di Cgil, Cisl, Uil, Anpi, Arci, Aned e Anpppia 

L’UMANITA’ AL POTERE – Condanniamo fermamente l’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa. È un atto di guerra che nega il principio dell’autodeterminazione dei popoli, fa precipitare l’Europa sull’orlo di un conflitto globale, impone una logica imperiale che contrasta col nuovo mondo multipolare, porta lutti e devastazioni.

Auspichiamo che non si avvii una ulteriore escalation militare come reazione all’invasione, che si lavori per l’immediato cessate il fuoco riaprendo un canale diplomatico, che l’Italia rimanga fuori da ogni operazione bellica nel pieno rispetto dell’art. 11 della Costituzione, che l’Unione Europea, la Russia, gli Stati Uniti d’America e la Nato ripensino criticamente ad una politica che negli ultimi 15 anni ha determinato crescenti tensioni e incomprensioni.

“Ogni guerra ha una costante: il 90% delle vittime sono civili, persone che non hanno mai imbracciato un fucile. Che non sanno neanche perché gli arriva in testa una bomba. Le guerre vengono dichiarate dai ricchi e potenti, che poi ci mandano a morire i figli dei poveri”.

Oggi, nella notte più buia, risuonano fortissime le parole di Gino Strada. Fermiamo la guerra.

Fiaccolata a Collesalvetti – I gruppi consiliari (5 Stelle, Cittadini in Comune per Collesalvetti, Collesalvetti Civica, Partito Democratico) e l’Amministrazione Comunale, invitano la cittadinanza a partecipare alla fiaccolata simbolica contro la guerra in Ucraina che avrà luogo alle 18.30 di giovedì 24 febbraio a Collesalvetti, con partenza da piazza della Repubblica e arrivo al Monumento ai Caduti.

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