Il regista Luca Dal Canto al festival di Bruxelles

Da ormai 11 anni a Bruxelles si svolge un entusiasmante festival internazionale di poesia, musica e performance teatrali: il “fiEstival maelström”. Cinque giorni di incontri, aperitivi letterari, spettacoli, decine di eventi per grandi e piccini, e tanti artisti provenienti da ogni parte del mondo invitati a esibirsi per le strade della capitale belga e al “Senghor”, spazio culturale art nouveau risalente ai primi del Novecento.
In questa edizione 2017, all’interno del ricco programma di “fiEstival”, ci sarà anche un po’ di Livorno. Per l’occasione è stato infatti invitato il film-maker Luca Dal Canto che il 14 maggio, ore 19, presenterà il suo ultimo cortometraggio intitolato “L’alluvione ha sommerso” e distribuito nei paesi francofoni con il titolo “L’inondation a englouti”. Scritto da Dino Castrovilli e Giuseppe Giachi, diretto da Dal Canto e interpretato dal performer turco Murat Onol,  il film mescola finzione e immagini d’archivio per ricordare la tragica alluvione di Firenze del 1966, in cui la furia dell’Arno trascinò con sé molte vite umane, opere d’arte e – questo il focus del cortometraggio – un libro molto particolare: una copia originale dei “Canti Orfici” di Dino Campana appartenuta al poeta Eugenio Montale. La narrazione trae infatti spunto proprio dalla poesia di Montale intitolata “L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili” e ruota intorno all’affascinante storia della genesi dei “Canti” di Dino Campana – poeta casentinese bistrattato e dimenticato per molti anni – che inevitabilmente si lega al tragico disastro fiorentino avvenuto mezzo secolo fa.

A far da colonna sonora alle incredibili immagini d’archivio e alle parti recitate da Onol, ci sono i versi delle poesie di Montale e Campana, che rendono ancora più onirica la visione del film prodotto da Esecutivi per lo Spettacolo con il contributo del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.
Luca Dal Canto, già assistente e aiuto regia di importanti registi italiani, è al suo terzo corto. I precedenti “Il cappotto di lana” (2012) e “Due giorni d’estate” (2014) sono stati proiettati in tutto il mondo e hanno ottenuto 80 selezioni ufficiali e 20 premi in festival di cinema nazionali e internazionali. Di Dal Canto ricordiamo anche il progetto fotografico “I luoghi di Modigliani tra Livorno e Parigi” , esposto a Livorno, Pisa, Torino, Parigi e Strasburgo. In città Dal Canto gestisce una piccola scuola di cinema e teatro insieme all’attore Simone Fulciniti: la Piccola Bottega degli Artisti, che a breve sarà protagonista del Festival Cinema e Ragazzi di Bellaria all’interno del quale è stato selezionato il cortometraggio “Sul Ponte”, realizzato nel 2016 dagli allievi del laboratorio “Cinema Teen” . L’appuntamento è quindi a Le Senghor di Bruxelles il 14 maggio.

Per ulteriori informazioni sul programma: http://fr.calameo.com/read/0000122531ce18571d33f

Per vedere il trailer del corto:  https://vimeo.com/189453896