Lions under 14, nel derby il cuore non basta

Ben più dell’amarezza per una sconfitta maturata proprio in extremis, è forte, per i Lions Amaranto Livorno under 14 la soddisfazione per una prestazione ricchissima di contenuti. Nel derby cittadino giocato sotto le luci artificiali sabato alle 18 sul campo ‘Maneo’, contro i ‘locali’ del Livorno Rugby’, i ‘leoni’ (nati negli anni 2003 e 2004) allenati da Emanuele Bertolini e Davide Mantovani hanno ceduto, non senza una buona dose di sfortuna, 10-5. Ufficialmente, per il calendario originale, l’incontro (recupero del match saltato lo scorso 27 novembre) doveva mettere di fronte le due rappresentative ‘B’. Di fatto, con le due squadre ‘A’ ferme, sono state presentate, dall’una e dall’altra parte, i migliori elementi attualmente disponibili. I Lions, contro, di fatto, una squadra di fascia uno, ruggiscono in avvio e segnano una meta giunta in nona fase, con tre passaggi larghi ed altre quattro percussioni intorno al raggruppamento, cambio senso e ancora al largo, due percussioni centrali e palla fino alla fascia, con Vodicer che schiaccia oltre la linea bianca. Un brutto scontro porta fuori dal campo (colpo al capo) in ambulanza Paolini (giocatore prezioso per gli amaranto). Sul finire del primo tempo calcetto fortuito rimpallato due volte e meta del Livorno: 5-5 all’intervallo. Gli amaranto possono contare su molto più possesso rispetto agli avversari e provano a costruire dinamiche azioni alla mano. A 3′ dalla fine, sotto i pali biancoverdi, i Lions – che vogliono cercare la nuova meta – preferiscono non piazzare il facile calcio dell’eventuale 5-8. A tempo scaduto, l’unico vero errore dei Lions costa carissimo: gli amaranto, che non si accontentano del pareggio, decidono di giocare il pallone e non scaraventarlo fuori. L’ovale viene banalmente perso: il Livorno Rugby sfrutta con cinismo l’ultima azione in contrattacco, trova lo spiraglio sulla corsia laterale e sigla a fil di sirena la meta del definitivo 10-5. Il commento di Bertolini: “Beh; chi ha visto la partita e conosce il rugby sa che al di là del risultato non ha visto una sconfitta degli amaranto, ma un ruggito di ottimo rugby per 50 minuti di partita”. I giocatori Lions utilizzati sul ‘Maneo’: Cerrai, Chelli, Del Pero, Ferra, Frassinelli, Lunardi, Mazzi, Ouhdif, Pannocchia, Tedeschi, Sagliano, Biagi, Uccetta, Dalla Valle, Lo Coco, Marchi, Brondi, Fantozzi, Barreca, Polese, Lentini, Persiani, Castelli, Capobianchi, Madrigali, Paolini, Vodicer, Taddeini.

UNDER 10

Profeti in patria. Nel raggruppamento ospitato in questa ultima domenica di gennaio sul campo amico della via della Chiesa di Salviano, i Lions Amaranto Livorno under 10 (nati negli anni 2007 e 2008) guidati dagli allenatori-educatori Marco Antonazzo e Andrea Siviero hanno evidenziato ottimi numeri. Gli amaranto hanno confermato come si possa abbinare qualità e quantità: l’ampia rosa sta consentendo di presentare, in ogni appuntamento agonistico, due squadre. Al via dell’evento di Salviano, oltre alle due formazioni padroni di casa, anche Elba e Piombino (con una rappresentativa ciascuna). Le quattro compagini hanno dato vita ad una sorta di campionato, con gare di andata e ritorno: ciascuna ha, in tutto, giocato sei gare. I Lions ‘1’ hanno chiuso l’evento al primo posto con una striscia di soli successi, mentre i Lions ‘2’ hanno chiuso sul terzo gradino del podio. Una bella giornata di sport vero e genuino. I Lions under 10, nel loro costante percorso di crescita, continueranno a disputare altri raggruppamenti regionali (quelli organizzati dal Comitato Toscano della Fir) per poi disputare, al pari delle altre squadre propaganda amaranto, tornei nazionali a Parma (il 9 aprile) e a Perugia (il 21 maggio). Ecco, in rigoroso ordine alfabetico, l’elenco dei leoncini brillanti protagonisti, sul campo amico di Salviano: Giulio Alessandrini, Alice Antonazzo, Tommaso Bianucci, Edoardo Braccini, Andrea Burielli, Giulio Ciapini, Luca Del Nista, Diego Giudici, Mattia Longhi, Vittorio Meini, Lorenzo Morini, Gianluca Munafò, Diego Orifici, Rocco Pavesi, Raul Rum, Matteo Russo, Giacomo Ubaldi.

UNDER 8

Gli under 8 dei Lions Amaranto Livorno si sono esaltati all’ombra della Torre Pendente. Nel raggruppamento andato in scena nella mattinata di domenica sul campo in sintetico ‘Scacciati’, all’interno delle strutture della polisportiva del Cus Pisa, i giovanissimi labronici (nati negli anni 2009 e 2010), guidati dall’allenatore-educatore Vittorio Abbiuso, hanno messo in vetrina giocate di qualità. Alto, per la categoria, il livello delle partite (ciascuna lunga 12′) disputate. Oltre ai leoncini, protagonisti dell’evento due (valide) rappresentative del Gispi Prato. Presenti anche due giocatori del Cus Pisa e due dei Titani Viareggio: tali giocatori sono stati inseriti, per l’occasione, nelle squadre dei Lions e del Gispi. Al di là dei risultati (che in queste categorie contano relativamente) delle singole gare, Abbiuso è parso estremamente soddisfatto del gioco espresso e della determinazione dei propri giovanissimi atleti. Questi, in rigoroso ordine alfabetico, gli under 8 amaranto protagonisti a Pisa: Gabriele Archibusacci, Diego Bellandi, Tommaso Bertolini, Achille Botti, Luca Brondi, Filippo Cantini, Paolo De Angelis, Samuele Di Profio, Niccolò Giaconi, Nicola Montino, Morgan Pannese, Gabriele Pannocchia e Filippo Serafini.

UNDER 6

La festa dello sport è andata in scena alle porte di Montecatini, al campo ‘Corsaro’ di Uzzano: organizzato dalla locale società del Valdinievole si è svolto nella mattinata di domenica un simpatico raggruppamento riservato a squadre under 6. Al via dell’evento Livorno Rugby (con due formazioni), i padroni di casa del Valdinievole (che sono ‘confluiti’ in una delle due squadre del Livorno Rugby), il Sesto Fiorentino (con tre formazioni) ed i Lions Amaranto Livorno (con una compagine). I giovanissimi amaranto, decimati dall’influenza e da acciacchi stagionali che hanno coinvolto bambini e genitori, si sono presentati all’appuntamento (il secondo del 2017) con una soli cinque valorosi “pirati”. Il torneo prevedeva un girone unico: le sei formazioni si sono affrontate l’un l’altra in mini gare di sei minuti ciascuna. I piccoli Lions, allenati da Manola De Martino, hanno giocato con impegno le cinque partite. E’ stato impossibile dare ‘respiro’ ai titolari (ogni squadra in campo è composta da cinque elementi). E’ naturale che con l’andare del tempo un po’ di stanchezza abbia preso il sopravvento e che alla distanza i Lions abbiano incassato qualche evitabile meta. Indipendentemente dal numero delle marcature messe a segno e di quelle incassate (che in queste categorie hanno un valore secondario), i cinque leoncini sono parsi estremamente soddisfatti: alla fine della parte agonistica per loro una doccia calda e un ricco terzo tempo nella bella struttura di Uzzano. I giochi, per i bambini (nati negli anni 2011 e 2012) sono poi continuati, sotto un gradevole sole, anche nel primo pomeriggio, nei prati adiacenti al campo ‘Corsaro’. Ecco, con relativo soprannome, l’elenco dei cinque leoncini protagonisti in questa ultima domenica di gennaio: Valerio Donati (Coccodrillo), Pietro Nerini (Flash), Dario Padovani (Blaze), Francesco Prestinari (Jet), Michele Zampini (Miky).