Livorno Rugby vince e centra la salvezza
LIVORNO RUGBY – ROMAGNA 42-19
LIVORNO RUGBY: Stiaffini (26′ st Contini); Scapaticci (22′ st Cafaro), Gigli, Righetti, Chiesa (22′ st De Angeli); Rolla, Armani; Cristiglio (32′ st Schioppetto), Gragnani Giorgio (7′ st Iegre), Giglioli (cap.); Paris (13′ st Del Re), Bertini; Tichetti (26′ st Mazzotta), Sforzi, Ciapparelli G.. All.: Igli Borsato.
ROMAGNA: Fiori; Medri (21′ st Onofri), Caminati, Monti (17′ pt Bersani), Donati; Soldati, Gollinucci (21′ st Ataei); Manuzi, Scermino (13′ st Paganelli), Magnani; Sgarzi, Pirini (13′ st Baldissarri); Cossu S. (21′ st Velato), Cossu E. (cap.), Coppola (13′ st Bassi). All.: Massimo Cavaglieri.
ARBITRO: Simone Massa di Roma (assist.: Giugni e Muscio).
MARCATORI: nel pt (16-5) 14′ e 20′ cp Rolla, 28′ m. Armani tr. Rolla, 36′ cp Rolla, 39′ m. Manuzi; nel st 1′ m. e tr. Rolla, 4′ m. Cristiglio, 6′ m. Armani tr. Rolla, 12′ m. Cossu E. tr. Soldati, 30′ m. Armani tr. Rolla, 36′ m. Magnani tr. Soldati.
NOTE: giornata di sole, nessun cartellino estratto dall’arbitro. In classifica 5 punti per il Livorno (successo e bonus-attacco; cinque le mete realizzate) e 0 punti per il Romagna (sconfitta con un margine superiore alle sette lunghezze; tre le mete realizzate). Osservato un minuto di silenzio in memoria di Michele Scarponi.
Bastava un punto per mettere matematicamente al sicuro la salvezza, ma il Livorno Rugby non si è accontentato del compitino. I biancoverdi, contro il Romagna hanno giocato una gara ricca di contenuti, forse la migliore in senso assoluto di una stagione andata in crescendo. Largo il successo (42-19), condito dal bonus-attacco. Ben cinque le mete realizzate dagli scatenati labronici. In gran spolvero i due mediani: il numero nove Jordan Armani ha siglato tre mete di ottima fattura, mentre l’apertura Diego Rolla ha chiuso con 22 punti all’attivo (una meta, tre piazzati e quattro trasformazioni nel suo score). Una vittoria netta e brillante. Il Livorno Rugby sta dimostrando, in questo scorcio finale di campionato, di avere ancora tante energie. Contro il Romagna, dopo le schermaglie iniziali, i padroni di casa hanno preso saldamente in mano le redini del confronto e non le hanno più lasciate fino al termine. In teoria, per celebrare a livello aritmetico la salvezza, i ragazzi di Igli Borsato potevano anche affidarsi alle disgrazie altrui: Vasari Arezzo e Jesi, rispettivamente contro il Bologna’28 e contro il Parma’31 non hanno ribaltato il pronostico sfavorevole ed hanno perso nettamente. Il vantaggio sulla zona retrocessione, per Giglioli e compagni, è ora abissale.
Livorno concentrata fin dai primi minuti. Buono il lavoro di tutti i reparti. Concreta la difesa. Rolla scalda il suo piede e con due piazzati (14′ e 20′) scava il primo mini solco: 6-0. Meta d’astuzia (28′) di Armani, trasformata da Rolla, con quest’ultimo che poi sigla un nuovo penalty 16-0 al 36′. In chiusura di tempo, gli ospiti siglano di forza, con Manuzi, la meta che consente loro di ridurre il margine: 16-5 all’intervallo. Sono splendidi, nella ripresa, i primi giri di lancetta dei biancoverdi. Al 1′ è Rolla a siglare la seconda meta della sua squadra. Al 4′ è l’attivo terza centro Cristiglio ad andare a bersaglio in velocità. Al 6′ è Armani a realizzare la meta-bonus, quella che permette di archiviare in modo definitivo, anche a livello matematico, la questione salvezza. Rolla arrotonda indirizzando tra i pali altre due trasformazioni: 35-5 e match di fatto chiuso a doppia mandata. Il Romagna, di forza, con capitan Emanuele Cossu va in meta e prova a tornare in corsa. Soldati trasforma: 35-12 al 12′. Armani ha una marcia in più e schiaccia in meta per la sua tripletta personale. Rolla trasforma: 42-12 al 30′. Al 36′ il Romagna segna, ancora con un’azione condotta di forza dalla mischia, con Magnani, la terza meta. Soldati trasforma. Lo sforzo degli ospiti non è sufficiente per muovere la classifica. Finisce 42-19 per Livorno. Una vittoria preziosa e brillante. Si tratta della terza affermazione degli ultimi quattro incontri. Gli atleti labronici, in campo, possono lasciarsi andare e cantare a squarciagola ‘Gente di mare’, il vecchio ‘hit’ di Tozzi e Raf ormai da decenni scelto dalla ‘storica’ squadra labronica per celebrare le ‘conquiste’ più belle.
Gli altri risultati della 20° (e terzultima) giornata di B, girone 2 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Cus Perugia-Florentia 57-17 (5-0), Bologna’28-Vasari Arezzo 83-5 (5-0), Jesi-Parma’31 15-40 (0-5), Amatori Parma-Viterbo 47-12 (5-0), Modena-Reno Bologna 27-11 (5-0). La classifica: Bologna’28 82 p.; Cus Perugia 80; Parma’31 77; Modena 68; Reno Bologna 62; Romagna 53; Am. Parma 44; Florentia 43; Livorno 36; V. Arezzo 19; Jesi 17; Viterbo 15. Le prime due ai play-off promozione, le ultime due retrocedono in C1.
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