Teatro, nuova stagione al Grattacielo. Programma

di Annalisa Castagnoli

Il Centro Artistico “Il Grattacielo” inaugura la nuova stagione teatrale del 2017 con un programma ricco di spettacoli, a partire da gennaio fino a giugno. Un’importante novità del nuovo anno è la prima edizione di TAC (Teatro al Centro) realizzata con il sostegno del Comune di Livorno e del Teatro Goldoni. Come ha sottolineato Eleonora Zacchi, Tac significa Teatro Al Centro perché “Il Grattacielo” si trova al centro della città e tra le attività proposte la principale è il teatro, ma soprattutto “perché il teatro rappresenta la massima espressione del pensiero e della creatività. Il teatro è il massimo luogo di formazione e conoscenza della persona”.
Per la sua prima edizione, TAC presenta quattro spettacoli il cui tema principale è la donna, vista e analizzata attraverso differenti concetti contemporanei come la sessualità, la riappropriazione di una propria identità e indipendenza, la differenza di genere.
La programmazione:
Venerdì 13 gennaio, ore 21.30: “La Romanina” con Anna Meacci e la regia di Giovanni Guerrieri. Un racconto che tra ironia e pietas narra la vicenda di Romano Cecconi, il primo uomo in Italia a cambiare sesso con un intervento chirurgico avvenuto nel 1967. Lo spettacolo è tratto dall’omonimo libro edito nel 1975 e scritto dallo stesso Cecconi, dove si raccontano le ragioni della sua scelta e le peripezie di un difficile percorso.

Venerdì 17 febbraio, ore 21.30: Grido d’amore. Edith Piaf, diretto e interpretato da Gianni De Feo con testo di Ennio Speranza. A poco più di cento anni dalla nascita della celebre artista francese, Gianni De Feo ripropone questo spettacolo musicale che vide i suo primo debutto ai Teatro Belli di Roma, nel 2006. Acclamato dalla critica e dal pubblico, lo spettacolo racconta la storia di una donna acuta che ha riversato nella voce la febbre di una vita difficile, spezzata da alti e bassi. Una donna che avuto incontri e scontri, che è stata ispirata e che ha ispirato. De Feo sarà accompagnato dal suono evocativo di una fisarmonica, raccontando e cantando le canzoni della grande artista.

Venerdì 3 marzo, ore 21.30: Articolo femminile-duo, con Daniela Morozzi e Stefano Cocco Cantini al sassofono e al piano. Uno spettacolo che si articola attraverso l’analisi di diversi articoli di giornale e come filo conduttore delle letture, l’universo femminile. Un’indagine che compone l’immagine della donna contemporanea che tenta di conquistare e difendere la propria identità, contribuendo con le proprie scelte a declinare in modo nuovo quella differenza di genere di cui tanto si discute. Articolo femminile è un’apparente analisi illogica della carta stampata. Articoli di giornale che si fanno teatro.

Venerdì 21 aprile, ore 21.30: Follia, scritto, diretto e con Eleonora Zacchi e Riccardo De Francesca. Lo spettacolo liberamente tratto dal famoso Elogio della Follia di Erasmo da Rotterdam.

Oltre al TAC, anche il Piccolo Teatro di Livorno inaugura la stagione di teatro amatoriale del 2017 con un ricco programma.
Venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 febbraio: Due in altalena, di William Gibson con la regia di Sarah Rondina.
Venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 febbraio: L’improvviso dell’alma, ovvero Il camaleonte del pastore, di Eugenio Ionesco, con la regia di Luciano Lessi.
Vnerdì 17, sabato 18 e domenica 19 marzo: Cavalleria Rusticana, di Giovanni Verga, adattamento teatrale di Beppe Ranucci, con la regia di Beppe Ranucci.
Venerdì 31 marzo, sabato 1 e domenica 2 aprile: O Porto di Livorno Traditore, di Giorgio Fontanelli, con la regia di Sandro Andreini.
Venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 aprile: Teatro d’insieme, con e la regia di Maurizio Paolo Formichini Gori.
E per la stagione sperimentale:
Venerdì 5 e sabato 6 maggio: studio su Sei personaggi in cerca d’autore, di Luigi Pirandello e la regia di Andrea Iacoponi.
Sabato 13 e domenica 14 maggio: Hitchcock presenta, di e con Ephraim Pepe.

Oltre agli spettacoli teatrali, “Il Grattacielo” presenta anche una rassegna dedicata esclusivamente alla danza con la prima edizione della rassegna Racconti di altre danze – Festival in breve di Danza Contemporanea da marzo a maggio 2017. La kermesse è realizzata da Atelier delle Arti, in collaborazione con il Centro Artistico “Il Grattacielo”, LINC – Livorno in Contemporanea e dagli artisti per gli artisti ed è volta a dare visibilità a una realtà artistica livornese che opera nell’ambito della danza contemporanea d’autore. Il progetto è articolato in due parti: una dedicata allo spettacolo vero e proprio (creazione, ospitalità e produzione) e una dedicata alla formazione attraverso workshop, incontri ed attività per il pubblico.
La programmazione:
Venerdì 10 marzo: Dell’intimo e del fugace, una raccolta di gesti per uan poesia d’amore, con le coreografie e la regia di Chelo Zoppi.

Venerdì 24 marzo: Tuttuno, un progetto SA.NI, con le coreografie di Sara Sguotti e Nicola Cisternino.

Sabato 29 aprile: Innesti da Causa sui/tempo e intensità e percorrenza, un’azione coreografica di Claudia Caldarano.

Venerdì 19 maggio: Recent Works, con le coreografie di Elena Giannotti.
Gli workshop si svolgeranno l’11 e il 2 marzo, il 30 aprile, il 13 e il 14 maggio.

Infine, per il terzo anno consecutivo, torna al Centro Artistico “Il Grattacielo” il Teatro Poetico del Movimento con Dimenticare per ricordare, un laboratorio a cura di Giorgio Rossi, che si svolgerà il 28 e 29 gennaio, l’11 e 12 febbraio e il 2,3,4, e 5 marzo 2017. Un lavoro che mira alla conoscenza del proprio corpo, nel rispetto del livello di preparazione in cui la persona si trova.