Pesca sportiva in porto, individuate le aree

Fissare le regole per la pesca sportiva ricreativa nei porti di Livorno, Piombino, Marina di Carrara, Viareggio, Porto Santo Stefano, Capraia, Portoferraio, Rio marina, Cavo, Marina di Campo e Isola del Giglio.
Per Livorno (foto Bizzi/Trifiletti) l’Autorità di sistema portuale e la Capitaneria di Porto hanno concordato sull’utilizzazione per la pesca sportiva e ricreativa di tutte le aree pubbliche del Porto mediceo che risultino liberamente accessibili e dove non vi sia un espresso divieto di pesca. In particolare, nell’area del Porto mediceo è stata individuata una zona di circa 150 mt, decantierizzata, a partire dall’emiciclo Andana delle Ancore. In assenza di navi si potrà, inoltre, pescare dal Molo Elba e dalla Banchina 75. Dal luglio 2019 è possibile pescare alla diga della Meloria e nel primo tratto della Curvilinea fino al primo camminamento. La Diga della Vegliaia verrà, invece, dotata di una ventina di golfari che consentiranno ai piccoli natanti di poter ormeggiare in sicurezza per poter esercitare la pesca da bordo, come peraltro richiesto dalle associazioni di categoria in occasione di un recente incontro tenutosi al Comune di Livorno.