Riaprono i Grandi Molini: salvi 50 lavoratori
Rispetto allo scorso anno, i 50 lavoratori GMI di Livorno avranno un Natale più sereno e il futuro, oggi, sembra meno incerto
Grandi Molini Italiani ha confermato la riapertura dello stabilimento di Livorno il 7 dicembre in un incontro avvenuto martedì 8 novembre in Confindustria con i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil della provincia di Livorno che hanno seguito la vertenza. “Martedì 8 novembre Grandi Molini ha confermato gli impegni presi in Regione – illustrano i sindacati, Flai Cgil, Fai Cisl e UilA del territorio – perciò il 6 dicembre, alla scadenza della cassa integrazione, tutti i lavoratori rientreranno al lavoro per preparare la ripartenza dello stabilimento”.
Resta la preoccupazione dell’azienda sulla realizzazione del banchinamento. “Il futuro dello stabilimento – puntualizzano i sindacati – è legato all’infrastrutturazione necessaria a garantire allo stabilimento l’approvvigionamento del grano attraverso navi di grandi dimensioni e l’azienda manifesta preoccupazione per il ritardo nella realizzazione del consolidamento della banchina”.
Le parti si sono lasciate con l’impegno di attivarsi nei confronti di tutti gli Enti competenti affinché i lavori di consolidamento siano iniziati al più presto, ma i sindacati esprimono comunque soddisfazione per il primo obiettivo raggiunto “La ripartenza dello stabilimento di Livorno – concludono – arriva grazie all’impegno di tutte le parti in causa, ma particolarmente dalla mobilitazione dei lavoratori. Rispetto allo scorso anno, i 50 lavoratori GMI di Livorno avranno un Natale più sereno e il futuro, oggi, sembra meno incerto. E’ fondamentale, comunque, il dialogo tra le parti affinché le infrastrutture necessarie al rilancio siano realizzate il prima possibile per garantire continuità della produzione”.
Speriamo ora che tutte le istituzioni ci mettano del suo per far si che la riapertura abbia un seguito concreto….iniziamo i lavori al piu presto
Potrebbero acquisire in concessione dalla Port Authority la banchina Unicoop con opportuni interventi di adeguamento…..potrebbe essere una soluzione.
Finalmente una buona notizia,auguriamo ai lavoratori di GMI un futuro migliore
La porta authority dovrebbe rispettare gli accordi presi con l’azienda con il comune e con la regione!
eh si queste sono le cose importanti a cui deve pensare la A.P. invece si perdono dietro a tante cose che alla economia del porto e di conseguenza alla città portano poco o niente