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Nuovo ospedale, in arrivo 245 milioni dalla Regione. Salvetti: “Via al percorso”

Sabato 5 Ottobre 2019 — 10:40

Pioggia di milioni per il nuovo presidio sanitario cittadino: 195 milioni serviranno per la costruzione e i restanti per i macchinari. La nuova struttura sarà un monoblocco di cinque piani, alto 24 metri

Dalla Regione un miliardo e mezzo di investimenti per interventi di adeguamento e miglioramento degli ospedali e delle strutture sanitarie della Toscana. Li ha deliberati la giunta, nell’ultima seduta di martedì scorso, in risposta ai piani degli investimenti per il triennio 2019-2021 presentati da ciascuna azienda e da ciascun ente del Servizio sanitario regionale (clicca sul link in fondo all’articolo per consultare la scheda riassuntiva degli investimenti, suddivisi per azienda, e l’elenco degli interventi rilevanti).
Di questo miliardo e mezzo circa 440 milioni da destinare all’Azienda Usl Toscana Nord Ovest ed in particolare, circa 245 milioni (di cui ne serviranno 195 circa per la costruzione della struttura e delle opere murarie compresa la Casa della Salute, e i restanti per i macchinari) sono già stati considerati per l’ospedale di Livorno anche per il triennio successivo al piano di investimenti. Il nuovo ospedale, costruito dietro quello già esistente in viale Alfieri, sarà un monoblocco di cinque piani, alto 24 metri.
“La Toscana mantiene una posizione al top per quantità e qualità di erogazione dei servizio a livello nazionale – ha detto il presidente Enrico Rossi – grazie al fatto che abbiamo messo in campo ormai da vent’anni un piano di ammodernamento della strutture non soltanto ospedaliere, ma anche poliambulatori, hospice, centri per le prime cure, per la lungodegenza, che è stato enorme, oltre tre miliardi. Noi pensiamo che sia necessario continuare questo affresco, questa opera, perché la sanità pubblica è un bene assoluto, una conquista irrinunciabile della Toscana e di tutto il Paese, e che avere un’ottima dotazione di ospedali pubblici nuovi e di strumentazione nuova sia il modo migliore per mettere i professionisti in condizione di lavorare. Naturalmente – ricorda Rossi – anche la Toscana ha subito il tetto alla spesa per il personale che è stato in vigore negli ultimi sei anni, e ci auguriamo che, come è stato annunciato, il nuovo governo voglia credere alla possibilità di riportare a un livello adeguato gli organici degli operatori sanitari, medici, infermieri, tecnici”.
“Il presidente della Regione Rossi aveva promesso che la delibera sarebbe arrivata entro autunno e così è stato, i tempi sono stati rispettati – ha commentato il primo cittadino di Livorno, Luca Salvetti – Si tratta di “soldi veri” non sulla carta, di risorse pubbliche. Ringrazio la Regione e tutti coloro che si sono adoperati affinché il progetto del nuovo ospedale prendesse forma. A questo punto possiamo dare il via ufficialmente al percorso che permetterà alla nostra città di avere finalmente una struttura all’altezza”.
“Per me si tratta di un soddisfazione enorme – commenta il consigliere regionale del Pd Francesco Gazzetti – frutto di un lavoro che in questi anni ci ha visti restituire concretezza e fattibilità ad un’ipotesi che, ad inizio legislatura, giaceva su di un binario morto. Un lavoro quotidiano che ha trovato un ascolto pieno e convinto sia da parte del Presidente Rossi che dell’assessore Stefania Saccardi che voglio ringraziare, anche in questa occasione pubblicamente. Così come voglio ringraziare il sindaco di Livorno Luca Salvetti per il coraggio e la determinazione con cui, insieme alle forze di coalizione che guidano il Comune di Livorno e grazie al fondamentale lavoro dei gruppi consiliari, sta gestendo questa importantissima fase. Adesso, grazie a questo lavoro di squadra, abbiamo trasformato in concretezza la possibilità di dotare Livorno di un nuovo Ospedale. Gli accordi che saranno sottoscritti con l’ASL e che porteranno al nuovo accordo di programma dettaglieranno con precisione questo percorso che vedrà il preziosissimo contributo del direttore generale Maria Letizia Casani e di tutta la dirigenza Asl. Personalmente sono felice di aver lavorato, ogni giorno, per tenere fede ad una promessa fatta sia alla città che alla sanità pubblica dell’intera provincia di Livorno e della Toscana. Era un obbiettivo di legislatura. Un nostro obiettivo. Un obbiettivo portato avanti, a tutti i livelli, insieme al mio partito, il Partito Democratico e che mi ha visto lavorare gomito a gomito con l’assessore Cristina Grieco che ringrazio. Ed io, da toscano e da livornese, sono davvero contento. Il lavoro continua ma adesso con una certezza: Livorno avrà un nuovo ospedale così come Rosignano avrà, finalmente, il suo Dss e così come tanti altri interventi sui territori della provincia di Livorno (interventi all’ospedale di Cecina ad esempio) che vi racconterò nei prossimi giorni. Ecco perché sono contento, pronto per continuare a lavorare, sempre più, al fianco di tutti i territori. Ecco perché, oggi più che mai, possiamo dire: avanti così. Cose concrete”.
“Questo è un grande piano di investimenti – è il commento dell’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi – Le infrastrutture sono la parte più rilevante della sanità, e gli investimenti non sono solo fonte di spesa, ma motore di sviluppo nella regione. Noi siamo la Regione che sicuramente ha investito di più nella modernizzazione delle strutture sanitarie, e oggi possiamo dire di avere un sistema di strutture e tecnologie di assoluta avanguardia”.

Per poter garantire i Livelli essenziali di assistenza (Lea) e un’adeguata qualità dei servizi sanitari a favore degli utenti del SSR toscano – si dice nella delibera – non si può prescindere dalla disponibilità di strutture sanitarie adeguate e in buono stato di manutenzione, e di apparecchiature sanitarie efficienti e in linea con il progresso tecnologico.

Il Piano degli investimenti riguarda non solo quelli da realizzare nel triennio 2019-2021, ma anche, limitatamente ai principali interventi di edilizia ospedaliera inclusi nel documento (ampliamento del nuovo ospedale Cisanello di Pisa, in vista del trasferimento del presidio S. Chiara, realizzazione del nuovo ospedale di Livorno, adeguamento strutturale/impiantistico e ristrutturazione del policlinico Le Scotte di Siena), degli interventi di investimento previsti per le annualità successive.

La cifra complessiva degli investimenti è di 1.506.196.786 euro: 594.142.577 contributi in conto capitale dallo Stato; 425.658.062 contributi in conto capitale dalla Regione; 354.265.740 mutui; 82.642.460 alienazioni; 49.487.947 altri contributi in conto capitale (comprensivi di eventuale contributo privato).

Gli interventi principali riguardano, appunto, l’ampliamento del Cisanello a Pisa, la realizzazione del nuovo ospedale di Livorno, l’adeguamento e la ristrutturazione del policlinico Le Scotte a Siena. Altri interventi di edilizia ospedaliera a Pistoia, Prato, Firenze, Lucca, Viareggio, Arezzo. Praticamente, gli interventi riguardano tutti gli ospedali toscani, ma non solo: Case della Salute, sedi distrettuali, strutture psichiatriche, elisuperfici. Sono lavori di ristrutturazione, manutenzione, adeguamento, efficientamento energetico, bonifica, adeguamento sismico, antincendio

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