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Borsa di studio “Tito Neri”: contratto di lavoro per 6 studenti

Sabato 8 Giugno 2019 — 10:24

Il premio consiste in tre mesi di rapporto di lavoro alla “F.lli Neri” s.p.a. con relativo imbarco su mezzi sociali. I nomi dei premiati

Cerimonia di consegna di sei borse di studio intitolate al “Cavaliere del Lavoro Tito Neri” ad altrettanti alunni delle classi quinte dell’Istituto “Cappellini”, indirizzo Conduzione del Mezzo Navale (CMN ex Capitani) e Conduzione Apparati e Impianti Marittimi (CAIM, ex Macchinisti), che si sono distinti per merito e comportamento nel corso del corrente anno scolastico. La cerimonia si è tenuta venerdì 7 giugno, alle 11, nell’auditorium dell’Istituto “Cappellini”.
Il premio consiste in tre mesi di rapporto di lavoro alla “F.lli Neri” s.p.a. con relativo imbarco su mezzi sociali.
Quest’anno, è stata inoltre ospitata nelI’Istituto Cappellini l’assegnazione di quattro ulteriori borse di studio, previste rispettivamente per due studenti dell’Istituto “Vespucci-Colombo” e per due studenti del Centro di Servizi Polo Universitario “Sistemi Logistici” dell’Università di Pisa; pertanto, in totale, saranno consegnate dieci borse di studio.

Alla cerimonia sono intervenuti la professoressa Nedi Orlandini, dirigente scolastico dell’Istituto “Buontalenti – Cappellini – Orlando”, il  Cavaliere del Lavoro Piero Neri,  il vescovo Simone Giusti, il sindaco uscente di Livorno, Filippo Nogarin e l’ammiraglio Pierpaolo Ribuffo, Ammiraglio Comandante Accademia Navale.

Questo l’elenco degli alunni premiati.

Per l’indirizzo Conduzione del Mezzo Navale (CMN, ex Capitani): Bruno Ercolini (Classe VB), Giada Marconi (Classe VB), Gabriele Lupi (Classe VB) e Lorenzo Tomei (Classe VA).

Per l’indirizzo Conduzione Apparati e Impianti Marittimi (CAIM, ex Macchinisti): Davide Galeazzi (Classe V CAIM) e Michele Boldrini (Classe V CAIM).

La borsa di studio è stata istituita la prima volta nel 2009, grazie all’iniziativa e ai contatti personali che la dirigente, professoressa Nedi Orlandini aveva, allora, con l’azienda “F.lli Neri”. Dal 2009, è diventata consuetudine l’assegnazione di questo premio agli alunni più meritevoli delle classi quinte dell’Indirizzo Capitani e Macchinisti; questo anno, si celebra l’11° anniversario.

Se da parte della dirigente dell’istituto tutto questo è stato promosso con il proposito di legare il mondo della scuola alle professioni del mare – prima ancora che si parlasse dell’Alternanza Scuola Lavoro – la stessa finalità era presente anche da parte della Famiglia Neri.

L’idea della borsa di studio intitolata al “Cav. Del Lavoro Tito Neri” è nata, infatti, dalla volontà e necessità di avvicinare il mondo del lavoro al mondo della scuola e di offrire agli studenti diplomati che si affacciano all’incognita del lavoro una prima opportunità di occupazione che, seppur per un periodo limitato, possa offrire loro la possibilità di mettere in pratica il bagaglio di conoscenze apprese nei corsi scolastici e dare all’Azienda la possibilità di valutarli e, auspicabilmente, selezionarli. Perché intitolarla a Tito Neri? Perché fu un uomo che dal nulla, basandosi solo sulle sue intuizioni e volontà di lavoro, ha saputo creare aziende e dare così lavoro a tanti altri collaboratori.

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