Camera di Commercio, la carica dei “107” studenti al lavoro in Europa

Saranno più di cento gli studenti di Livorno che svolgeranno un mese di alternanza scuola-lavoro all’estero grazie al progetto europeo Co.S.Mo. di cui la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno è capofila. Co.S.Mo. è un acronimo che sta per Coastal Students’ Mobility. Coinvolge il territorio livornese e maremmano, oltre a sette Paesi europei.
“I ragazzi sono stati scelti secondo criteri ben precisi e di comune accordo con le scuole – ha sottolineato Selene Bottusso, una delle responsabili del progetto – La Camera ha fatto sì che le esperienze di lavoro fossero tarate per le ambizioni degli alunni”.
Gli studenti, provenienti da tre istituti cittadini (Liceo Statale Francesco Cecioni, Istituto di Istruzione Superiore Buontalenti- Cappellini- Orlando e Istituto di Istruzione Superiore Vespucci – Colombo) si divideranno a partire dal 26 di maggio tra Francia, Spagna, Regno Unito, Irlanda, Creta, Malta e Germania a seconda delle loro esigenze, come Riccardo Picchianti della classe quarta dell’Istituto Nautico Cappellini che si recherà a Portsmouth: “E’ comunque un’esperienza che andrà sul curriculum – ci spiega il giovane studente – spero in futuro di potermi imbarcare su qualche nave e perché no, lavorare all’estero”.

I ragazzi saranno costantemente monitorati attraverso un diario di bordo, che dovrà essere compilato quotidianamente, dei registri delle presenze e relazioni da inviare a metà e fine percorso con le centoventi ore di alternanza che saranno riconosciute ai fini delle duecento ore complessive relative alla nuova riforma scolastica (o quattrocento per gli istituti professionali).
Tra i vari studenti partecipanti ci saranno anche Emma Ciurli, Laura Pilloni, Emma Chiellini, Tamara Rutinelli e Rebecca Biancotti che, pur frequentando la stessa classe, hanno scelto settori, ma soprattutto mete diverse: da Tenerife fino Retimo (Rethymno, Grecia), passando per Parigi e Perpignam. Laura Pilloni accoglierà i clienti in un hotel parigino mentre Emma Ciurli, anche lei nella capitale francese, lavorerà in un teatro. Tamara Rutinelli, invece farà l’animatrice a Tenerife ed Emma Chiellini collaborerà con un’università di Alicante. Poi c’è Rebecca Biancotti che ha deciso, insieme ad altri quindici, di andare controcorrente scegliendo Retimo, nell’Isola di Creta: “La Grecia era una destinazione insolita rispetto alle altre, ho partecipato a questo progetto perché mi affascinava l’idea di lavorare all’estero stando a contatto con una cultura e una lingua diversa dalle altre, alla fine per comunicare dovrò parlare tutte le lingue tranne il greco (ride ndr)”.
Come già detto la capofila di questo progetto sarà la Camera di Commercio che è riuscita a coinvolgere duecentoquattro ragazzi tra Livorno, Grosseto-Follonica e Portoferraio per un totale di otto scuole diverse e dodici agenzie europee, scelte sulla base delle caratteristiche del territorio locale, con particolare riguardo all’economia del mare.

“E’ la prima volta che un progetto del genere viene ammesso al finanziamento europeo – ha concluso Marina Paino, altra responsabile del progetto Co.S.Mo. – E’ stato un lavoro complesso e voluminoso, per noi è una scommessa, spero sia solamente un punto di partenza per il futuro dei ragazzi”.
“L’alternanza è un percorso di  fondamentale importanza che le Camere oggi – commenta il presidente Riccardo Breda – devono affrontare con impegno ancora maggiore: bisogna sensibilizzare le imprese per far crescere i ragazzi nel confronto con il mondo del lavoro e dar loro la possibilità di entrarvi, al termine degli studi, con una professionalità vera. Nel caso del progetto Co.S.Mo. l’alternanza scuola lavoro è ancora più significativa perché si svolge nel contesto europeo in cui tra qualche anno i ragazzi potranno trovarsi ad operare”.

Cos’è Co.S.Mo. – Co.S.Mo. il progetto della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno finanziato da Erasmus Plus, il programma dell’Unione europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport 2014-2020 pensato per dare risposte concrete ad un contesto socio-economico contraddistinto da disoccupazione giovanile e da carenza di professionalità, attraverso opportunità di studio, formazione, di esperienze lavorative o di volontariato all’estero.

Obiettivo del progetto Co.S.Mo. è accrescere le opportunità di formazione in un altro Paese ed acquisire le abilità necessarie per favorire la transizione verso il mondo del lavoro, tramite un’esperienza di lavoro-apprendimento all’estero presso imprese o altri contesti professionalizzanti.
I settori cui si riferiscono le imprese presso le quali saranno ospitati gli studenti: filiera della cantieristica; movimentazione di merci e passeggeri; servizi di alloggio e ristorazione; attività sportive e ricreative.