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Il Cecioni lancia una raccolta fondi per l’acquisto di un distributore automatico di assorbenti

Martedì 19 Marzo 2024 — 12:03

Il dirigente scolastico: "Raccomandiamo a tutta la comunità scolastica, dagli studenti, ai genitori, alle famiglie di rispondere uniti. Obbiettivo: 3.500 €". L’istituto di via Galilei già dal 2021, tra i primi in Italia, ha avviato un progetto dedicato alla raccolta e distribuzione di assorbenti per iscritti e personale. La raccolta fondi online è promossa sulla piattaforma Idearium realizzata dal Ministero dell’Istruzione

Al liceo Cecioni parte la raccolta fondi online. Obbiettivo: 3.500 euro per acquistare un distributore a gettoni di assorbenti igienici che saranno erogati a titolo gratuito. L’istituto di via Galilei già dal 2021, tra i primi in Italia, ha avviato un progetto dedicato alla raccolta e distribuzione di assorbenti per iscritti e personale. “Oggi – spiega il preside Rino Bucci – vogliamo che questo percorso si rafforzi e diventi strutturale. Insieme ai rappresentanti degli studenti abbiamo pensato ad un distributore a gettoni, sulla scia delle esperienze già maturate da alcune Università, come Milano Bicocca e Padova”. La spesa per il distributore automatico supera i 3.000 euro e verrà coperta tramite una raccolta fondi online promossa sulla piattaforma Idearium realizzata dal Ministero dell’Istruzione e del merito. “Abbiamo pensato al crowdfunding – continua il preside – perché si tratta di una modalità di raccolta fondi che unisce una comunità su di un obiettivo comune. E in questo caso, l’obiettivo non solo ha una valenza educativa ma veicola un messaggio di benessere sul luogo di studio e di lavoro e sul tema dei costi dei beni di prima necessità”. La famiglia del Cecioni è grande, se consideriamo solo gli studenti e le studentesse si superiamo i 2.000 iscritti. “Basterebbe che ognuno di noi si privasse di un caffè e una brioche e avremo già raggiunto il nostro obiettivo in pochi giorni”, spiegano i rappresentanti degli studenti, Viola Barsotti, Simone Pedini, Samuele Ricci e Isola Scarpellini. “Crediamo nella raccolta fondi – spiegano i rappresentanti – perché Tampon box è un progetto che parte proprio dalla richiesta dei rappresentanti che ci hanno preceduto. Siamo felici che venga portata avanti e resa strutturale. Ora, raccomandiamo a tutta la comunità scolastica, dagli studenti, ai genitori, alle famiglie di rispondere uniti”. Accanto alla campagna di raccolta fondi l’istituto di via Galilei lancia un appello ai produttori, alle farmacie alle catene di supermercati. “Chiediamo il loro supporto, di mettersi al nostro fianco – dicono gli studenti e il preside – in modo che ci vengano donate delle confezioni di
assorbenti da caricare nel distributore a titolo gratuito. E’ importante ricevere una risposta, basta una donazione simbolica”.

In attesa che la raccolta fondi ottenga l’obiettivo prefissato sono state mobilitate le
competenze interne. “L’immagine di vetrina del crowdfunding è stata realizzata da professor Tommaso Eppesteingher – spiegano da via Galilei – mentre per personalizzare il fontale del distributore abbiamo coinvolto il professor Michael Rotodi e gli studenti della 4°A del liceo artistico”. Il tema dell’accesso ai beni di prima necessità, come gli assorbenti, nel corso degli ultimi anni ha visto radicarsi una forte presa di coscienza. In Scozia, ad esempio, nel 2022 è entrata in vigore una legge per contrastare la “period poverty”, ossia lo stato di indigenza che non consente a ragazze o donne di potersi permettere gli assorbenti quando hanno le mestruazioni, e garantisce che strutture pubbliche come farmacie o centri di aggregazione giovanili, così come scuole e università li distribuiscono. L’Iva sugli assorbenti igienici in Italia
è stata portata al 10% dal 1 gennaio 2024. Per questo motivo è in corso un petizione su Change.org (#StopTamponTax”) che ha già ottenuto oltre 750mila firme. Obiettivo? Portare l’Iva al 5%. Per aderire alla raccolta fondi del liceo Cecioni è necessario accedere al seguente sito: https://idearium.pubblica.istruzione.it/crowdfunding/progetti/83702/dettaglio. La donazione avviene previo accesso con credenziali Spid o registrandosi. Sul sito internet della scuola è stata creata una pagina web per accedere al link della raccolta fondi.

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