Miur-Unicef “Scuola Amica”. In piazza Vigo il convegno conclusivo

Il 31 maggio, alle 10, nell’aula magna dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Livorno (piazza Vigo) si terrà il convegno che concluderà, nel comune di Livorno, il Progetto MIUR-Unicef “Scuola Amica” 2017/2018, progetto che intende accompagnare le scuole nella realizzazione di attività che promuovano ed attuino la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza: il convegno concluderà anche il relativo percorso di Alternanza Scuola Lavoro organizzato dal Comitato Unicef di Livorno in collaborazione con lo stesso Ufficio Scolastico Territoriale.

Darà inizio al convegno, portando il suo saluto agli studenti, Stella Sorgente, assessore all’istruzione e vicesindaco di Livorno, seguiranno poi i saluti dei responsabili dell’Ufficio Scolastico Territoriale e del Comitato Unicef di Livorno.

All’incontro interverranno gli “Studenti Tutor” delle scuole superiori cittadine aderenti al progetto con i rispettivi docenti; sono invitati anche gli insegnanti delle scuole medie, elementari e dell’infanzia nelle cui classi gli studenti tutor sono intervenuti per incontrare gli studenti più piccoli nella fase di “peer education”: fase nella quale i “tutor”, attraverso materiale audiovisivo da loro prodotto, hanno supportato circa 15 classi delle scuole primarie della città.

Gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di secondo grado sono stati preventivamente formati da esperti in pedagogia, sociologia e philosophy for children.

“Leggere i diritti attraverso immagini e parole” è l’argomento scelto tra le sette proposte didattiche che Unicef, nell’ambito del Programma “Per ogni bambino la giusta opportunità”, ha elaborato e inviato alle scuole di ogni ordine e grado ad inizio anno scolastico: gli “studenti tutor” presenteranno nel convegno le tracce di lavoro, le attività e i prodotti realizzati con le scuole medie, elementari e dell’infanzia loro assegnate.

Leggere i diritti attraverso immagini e parole. La produzione di letteratura per l’infanzia e l’adolescenza contemporanea raccoglie bellissimi albi illustrati, libri, graphic novel, libri digitali, libri “accessibili” (in-book), che possono diventare dispositivi pedagogici importanti per parlare con i bambini e gli adolescenti dei loro diritti, far loro esprimere disagi, osservare ed ascoltare le loro emozioni, favorire l’accessibilità ad argomenti difficili da trattare in classe.

La lettura, soprattutto se proposta come attività condivisa, accompagnata da libri, parole e immagini, la cui qualità sia stata attentamente selezionata, può diventare un potente strumento di relazione attraverso il quale i bambini e i ragazzi possono “leggersi” reciprocamente, esprimere la loro voce e i loro pensieri più profondi. Le proposte, diversificate per fasce di età e accompagnate da itinerari bibliografici, sono state pensate per fornire agli insegnanti degli stimoli e strumenti di lavoro, finalizzati a promuovere la libera espressione, l’ascolto, il dialogo, il consolidamento della stima di sé, la partecipazione, l’inclusione, il benessere dei singoli e del gruppo classe.

Scuole partecipanti:

6 Elementari: DD Benci, DD Carducci, DD Brin, Ist. Maria Ausiliatrice, Ist. S.Spirito, S.Cuore; 4 Medie: SM Borsi, SM Bartolena ,IC Don Angeli, IC Micali;

6 Superiori: IIS Niccolini-Palli, IIS Vespucci-Colombo, ITI Galilei , ITC Attias, Liceo Cecioni, Liceo Enriques.

Studenti tutor (scuole superiori): n.48

Studenti coinvolti nella fase di peer education: n.350