Siae. Nuove tariffe per i pubblici esercizi

Confcommercio informa che dal 1° gennaio 2017 è entrato in vigore il nuovo accordo Fipe-Siae che andrà a sostituire il vecchio accordo del 1963. Cambiano quindi i criteri della base di calcolo dell’ormai obsoleto sistema di classificazione per categorie e dal primo gennaio il calcolo della tariffa avverrà in base alla effettiva area di somministrazione del locale, andando ad escludere dalla stessa le aree non destinate ai servizi dei consumatori, quali magazzini, cucine, depositi, locali di lavorazione, uffici, servizi igenici, spogliatoi, ecc.
Con questa novità normativa la maggioranza dei pubblici esercizi potrà vedersi applicata una tariffa più bassa rispetto agli scorsi anni. Sono eliminate anche le maggiorazioni previste per altoparlanti o monitor aggiuntivi, TV con schermi oltre i 37 pollici ecc. Ogni operatore dovrà comunque valutare l’effettiva convenienza del nuovo accordo per la propria impresa. Per i primi tre anni dell’accordo (2017-2019) è stato comunque previsto un periodo transitorio durante il quale l’esercente potrà continuare a pagare con il precedente sistema di calcolo (su richiesta espressa dell’esercente al mandatario Siae o tramite portale web).
Presso Confcommercio sarà a disposizione tutti i giovedì pomeriggio, a partire dal 19 gennaio, dalle ore 14,30 alle 17,30, fino a scadenza dei termini di pagamento della Siae previsto per fine febbraio, il funzionario sindacale Alessio Schiano, per un confronto tra il vecchio e il nuovo sistema di calcolo.