Cerca nel quotidiano:

Condividi:

“Silenzio Sommerso”, alla ricerca di mille scatti per non dimenticare

Lunedì 30 Ottobre 2017 — 17:42

Il progetto ha come obbiettivo il coinvolgimento di tutti i cittadini. A loro è rivolto l'invito di inviare tre foto dell'alluvione che ha colpito Livorno lo scorso 10 settembre. Ecco come fare

di Filippo Ciapini

Forza, dolore e partecipazione, ma anche amore, speranza e solidarietà sono i temi protagonisti della mostra fotografica intitolata “Silenzio Sommerso” aperta dal 15 dicembre fino al 31 gennaio nella Sala degli Archi della Fortezza Nuova.
Il progetto, nato da un gruppo di volontari livornesi, tra i quali anche personaggi noti al pubblico come Paolo Migone, Luca Dal Canto e Serafino Fasulo, ha come obbiettivo il coinvolgimento di tutti i cittadini per partecipare e contribuire attraverso l’invio di fotografie significative, nel ricordo dell’alluvione della notte tra il 9 ed il 10 settembre. Tra gli ideatori e i promotori del progetto anche Matteo Dinelli, Laura Scatena, Paolo Ciriello, Marco Vitalizi e Riccardo Morelli.
“Questa iniziativa ci riporta emotivamente a quell’episodio – spiega l’assessore alla cultura Francesco Belais – la fotografia è in grado di cristallizzare un’emozione e sono sicuro che i cittadini collaboreranno”.

LA VIDEOMAKER E FOTOGRAFA LAURA SCATENA, TRA LE PROMOTRICI DI QUESTA INIZIATIVA

LA VIDEOMAKER E FOTOGRAFA LAURA SCATENA, TRA LE PROMOTRICI DI QUESTA INIZIATIVA

Come inviare gli scatti – Chiunque vorrà partecipare a questa collettiva ha tempo fino al 20 novembre per inviare, attraverso la pagina facebook @alluvionesilenziosommerso oppure sul sito http://www.silenziosommerso.it/, un numero massimo di 3 foto che, se scelte, saranno poi stampate, plastificate ed esposte nel corso della mostra.
“L’idea mi è venuta in mente vedendo i miei nipoti, tra una spalata e l’altra, scattare delle foto- racconta Matteo Dinelli, membro del comitato selezionatore e ideatore della mostra- sono già arrivate 200 foto, lo scopo è toccare quota mille”.
L’entrata alla mostra sarà ad offerta libera ed ogni scatto stampato potrà essere acquistato dai visitatori con un’offerta minima di cinque euro. Sarà inoltre possibile acquistare, al prezzo di 15 euro, un catalogo contenente tutte le fotografia mostrate con i vari nomi dei “fotografi”.                      Il ricavato totale dell’iniziativa verrà destinato a “Livorno nel cuore”, il conto corrente predisposto dal Comune di Livorno in favore degli alluvionati (intestato a “Comune Livorno – Fondo solidarietà alluvione Livorno” attivo presso la Tesoreria Comunale, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. IBAN IT 02 X 01030 13900 000006800927) .
“Nel silenzio è arrivata questa onda che ha portato via tutto– conclude la videomaker e fotografa Laura Scatena, membro del comitato selezionatore e mente del progetto – molte persone fanno fatica a ricercare le foto di quel momento, capisco la difficoltà, ma è importante però mantenere viva la memoria“.
“Non è un concorso fotografico – tengono a sottolineare i promotori dell’iniziativa – ma un evento in cui si cerca di costruire una memoria collettiva, una testimonianza della tragica alluvione che ha colpito la nostra città. Che sia chiaro, non si vince niente, ma la finalità è quella di aiutare chi è stato danneggiato e di realizzare una documentazione che rimarrà alla città come testimonianza del drammatico 10 settembre 2017″.

Condividi:

Riproduzione riservata ©

Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo

QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.