Convegno Aircs: grande successo per la raccolta fondi

Grandissimo successo per il convegno “Le malattie autoimmuni del fegato: ricerche e prospettive” che si è tenuto domenica 31 marzo negli spazi del Grand hotel golf di Tirrenia.
L’evento, organizzato dall’Associazione italiana ricerca colangite sclerosante (Aircs), associazione nazionale nata nel 2011 nella nostra città, è stato dedicato alla divulgazione dei risultati sullo studio della colangite sclerosante primaria, una malattia rara e progressiva che causa insufficienza epatica e danni irreversibili al fegato e per la quale l’unico presidio medico attuabile consiste nel trapianto dell’organo.
“Quando ho creato questa associazione l’ho fatto perché mio figlio è affetto da questa malattia e, non essendo un medico, speravo di incontrare persone che, affette purtroppo dalla stessa patologia, potessero darmi dei consigli utili – ha detto Stefania Cappanera, presidente di Aircs e livornese doc – mai e poi mai avrei immaginato così tanto successo e vedere che questa iniziativa ha interessato così tante persone mi rende davvero felice”.
Davanti ad un pubblico numeroso ed attento si sono susseguiti gli interventi di eminenti studiosi del settore fra cui il professor Pietro Invernizzi, professore associato di gastroenterologia e responsabile dell’unità operativa complessa di gastroenterologia dell’ospedale San Gerardo di Monza e del programma per le malattie autoimmuni del fegato all’“International center for digestive health” dell’università di Milano-Bicocca.
Da segnalare inoltre l’intervento della professoressa Paola Muti, professoressa di oncologia e direttrice del laboratorio di prevenzione dei tumori alla McMaster University Canada & Chair.
La professoressa Muti ha illustrato i protocolli di ricerca finanziati da Aircs, fornendo inoltre dati interessanti su quella che potrebbe essere più di una speranza per tutti i soggetti colpiti da malattie intestinali: si tratta del trapianto delle feci, un trattamento medico non farmacologico, attualmente in fase sperimentale, utilizzato con una certa efficacia in soggetti affetti da alcune tipologie di malattie autoimmuni. Scopo di questa innovativa terapia è quello di ripristinare l’equilibrio del colon.
Il convegno si è inoltre soffermato sullo studio della saliva in opera al Cnr di Pisa. Queste metodiche permettono di fornire dati sempre più precisi sulla salute del paziente e in questo senso appare sempre più evidente come le ricerche sempre più mirate sulla saliva e sul suo dosaggio siano un indice importante per la cura di tante malattie.
Infine l’apprezzato intervento della dottoressa Mina Scolozzi, biologa nutrizionista specializzata in biochimica, che ha introdotto il tema di una corretta alimentazione in un quadro generale ed in contesti soggettivi particolari.
Al convegno medico ha fatto seguito un simpatico momento conviviale con il “Pranzo di Primavera”, iniziativa giunta alla sua seconda edizione per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi da destinare ai progetti di ricerca per lo studio sulla colangite sclerosante. Oltre 230 le presenze che hanno visto la partecipazione di amici e privati cittadini vicini all’attività dell’Aircs e tantissime le personalità che con la loro presenza hanno voluto testimoniare il loro sostegno: fra tutti l’attore livornese Fabrizio Brandi, apprezzatissimo artista e direttore artistico della rassegna “Scenari di quartiere”, nonché “testimonial” Aircs, il regista Amasi Damiani, l’Associazione Corale Joyful e Associazione MusiCanto, che rispettivamente con il “Progetto For Peace” e con “Palcoscenici di Primavera”, sono da sempre vicine ai progetti dell’Aircs.  E poi le tantissime associazioni, presenti con i loro presidenti e delegati: il Nucleo Operativo Protezione Civile, l’Avis di Cerreto Guidi, l’Aido di Pisa, Calci e Piombino, Vite Onlus (Volontariato Italiano Trapiantati Epatici, rene e pancreas), Aned (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e trapianto) Admo Livorno, Avo (Associazione volontariato ospedaliero), l’associazione clown di corsia Vip Libecciati (Vivere in positivo), l’associazione culturale Sara Mazzi e il Centro medico polispecialistico Porta a Terra.