Burattini-Bertini, due fulmini in acqua per la TDS

Elisabetta Burattini (2004, cat. Juniores) e Tommaso Bertini (2005,cat. Ragazzi) come missili al Primo trofeo di Primavera svoltosi a Poggibonsi domenica 28 marzo e organizzato dalle soc. Buonconvento e Arezzo nuoto (foto Andrea Dani).
Ancora una volta un bellissimo esempio di inclusione, un momento di sport, quello vero, agonistico, che non fa distinzione tra atleti normo e atleti paralimpici. Questi ultimi infatti, provenienti da 3 società toscane (oltre alla livornese Toscana Disabili Sport c’erano la Gabella di Calci e l’Acqua team nuoto cuoio di Santa Croce), hanno gareggiato nelle stesse batterie dei colleghi normo mettendosi alla prova, seppure con classifiche finali distinte.
Il risultato è un record italiano di categoria migliorato per Elisabetta nei 50 dorso (51,71 contro il suo precedente 52,50) e un record italiano assoluto migliorato per Tommaso nei 50 rana (54,90 contro il suo 59.40). I due atleti, che hanno migliorato o eguagliato i loro tempi anche nelle altre gare a cui hanno partecipato, promettono faville e dimostrano di impegnarsi seriamente in vista dei prossimi Campionati nazionali giovanili FINP 2021 che si terranno il 25 aprile a Livorno alle Camalich.
Soddisfatta l’allenatrice Eleonora Bologna: “I ragazzi stanno crescendo piano piano, segno che per nuotare bene e con profitto, senza stress emotivi e quindi con un sano divertimento dietro ad ogni allenamento, non servono metodi miracolosi, ma basta seguire con serietà le tecniche che la FINP ci insegna per far sì che questi ragazzi, ognuno con le proprie potenzialità residue, sappiano sfruttarle al meglio col minimo sforzo. Il vero risultato per questi ragazzi non sono le medaglie e i record, ma la crescita psicofisica che dimostrano di avere nel tempo e la coscienza che stanno sfruttando appieno l’opportunità che la TDS dà loro di esprimere ognuno le proprie attitudini naturali”.