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Impresa Pielle, i biancoblu pareggiano i conti in finale. Burgalassi: “Simeoli-Toppo? Fatto increscioso”

Venerdì 25 Maggio 2018 — 12:39

I ragazzi di coach Da Prato partono forte in gara due gestendo il vantaggio iniziale fino alla fine con carattere ed esperienza. Domenica 27 maggio gara tre alle 19 al PalaMacchia

Virtus Siena (80) – GRS GROUP Pielle Livorno (84)

Parziali: 14-26; 26-22; 23-20; 17-16
Arbitri: Frosolini e Magazzini

Virtus Siena: Simeoli 4, Olleia 11, Lenardon 27, Imbrò 16, Nepi 10, Ceccatelli 3, Bianchi 4, Ndour 5, Pucci, Falchi. N.E.: Guilavogui e Mucci

Pielle Livorno: Burgalassi 8, Malvone 13, Toppo 14, Dell’agnello 5, Benini 8, Massoli, Capobianchi 3, Venditti, Buzzo 14, Roljic 19. N.E.: Bertolini e Cianetti

Siena – Impresa biancoblu in quel di Siena. La Pielle compie il blitz in gara due e pareggia i conti (1-1-) nella finale playoff per toccare il paradiso della categoria cadetta nella serie al meglio delle cinque partite. E adesso il “pallino” in mano è tutto dei ragazzi di coach Da Prato che domenica 27 maggio alle 19 al PalaMacchia daranno vita a gara 3 per provare il sorpasso e potersi giocare il tutto per tutto in gara 4 davanti al pubblico amico. Un compito assai arduo ma alla portata di un grande gruppo che ancora una volta ha dimostrato di poter lottare a testa alta contro chiunque guadagnando l’accesso alla finalissima per la promozione per il secondo anno consecutivo.
A Siena la Pielle parte forte, fortissimo, sostenuta dal pubblico piellino delle grandi occasioni che anche di giovedì sera a Siena ha timbrato il cartellino della presenza con circa 70 sostenitori arrivati col libeccio all’ombra della Torre del Mangia.
Un primo tempino di carattere che porta subito Toppo e compagni avanti di un importante +8 che viene gestito amabilmente e con esperienza per tutto il resto della gara. Sempre avanti i livornesi vengono agguantati e superati di un punto a meno due minuti dal termine. Ma è la tempra labornica e lo stampo piellino a venir fuori per fissare infine il punteggio finale sull’80 a 84. Fondamentale la calma e la concentrazione di “ghiaccio” di Roljic  dalla lunetta che consente di mettere le olive nel Martini quando serve per servire il cocktail della vittoria ai tifosi biancazzurri. La maledizione della “finale playoff” viene quindi interrotta. Dopo lo 0-3 dello scorso anno e l’iniziale 0-1 di questo 2018, la Pielle alza la testa e rompe la “macumba” portandosi sull’1 pari.
Per domenica si preannuncia una grandissima affluenza da parte dei tifosi della Triglia che hanno già lanciato lo slogan “Coloriamo di biancoblu il PalaMacchia”. Secondo gli addetti ai lavori in via Allende non ci saranno meno di duemila persone.

Il presidente Pielle, Manolo Burgalassi: “Simeoli-Toppo, fatto increscioso ma…” – La Asd Pielle Livorno tiene a sottolineare come l’episodio avvenuto giovedì scorso durante Gara 2 della finale dei Play Off di Serie C Gold, tra i giocatori Stefano Simeoli e Fiorello Toppo sia un fatto increscioso per tutto lo sport in generale, anche se non è una giustificazione dire che succede spesso ed anche in altri sport più “blasonati”; in funzione di ciò è compito del Giudice Sportivo della FIP valutare tutti gli elementi necessari – referti di fine gara e ricorsi e quant’altro sia necessario – per giungere ad una sentenza definitiva, da redigere in tutta calma e senza nessuna pressione di fatto.
Per altri versi, spiace aver visto e sentito durante la manifestazione sportiva tra Virtus Siena e Pielle Livorno offese e ingiurie di chiaro stampo razziale e sessista, pensavamo fosse patrimonio di altre realtà, invece facevano parte di una partita che doveva vedere il solo sport al centro dell’attenzione.
Il campo indubbiamente era caldo perché tutti, giocatori, società e tifoserie sentivano la pressione di una partita così importante, ma riscontrare provocazioni o strategie mirate a far saltare gli equilibri sportivi, sia in campo che su gli spalti, culminati appunto con lo scontro tra i due giocatori, ci hanno estremamente amareggiato, sono atti che non appartengono e non sono mai appartenuti alla nostra società, giocatori e tifoseria.

Condanniamo fermamente tali comportamenti sperando di vedere, domenica sul parquet livornese, il vero sport della palla a spicchi, senza strategie di sorta se non quelle sportive che tutto il campionato ha visto con le squadre toscane.
A tale scopo ci auguriamo di vedere in campo Stefano Simeoli, una delle colonne portanti del Virtus Siena, ciò significherebbe che, quanto di così eclatante era apparso sul campo senese in verità si è risolto con poco, sperando che sia il parquet a sentenziare la miglior squadra del campionato.

Il Presidente dell’ASD Pielle Livorno
Umberto Burgalassi

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