Livorno Aquatics arriva in serie A1, la pallanuoto ricorda Filippo Arpesani

Debutto al bacio per Livorno Aquatics nella fase regionale della Coppa “Caduti di Brema”: la squadra maschile ha infatti centrato la qualificazione alla finale scudetto (Serie A1) grazie alla bellezza di 11978 punti (quinto miglior punteggio su scala nazionale). Un traguardo prestigioso per Turrini e compagni, capaci di mettere in acqua qualità, energie e soprattutto attaccamento alla (nuova) maglia. Preziosissimo il contributo di Matteo Ciampi (un fulmine nei 200 dorso e 200 delfino), ma anche di Lorenzo Biancalana, Dario Verani, Giulio Meniconi, Filippo Bondi e Matteo Betti.

Ad un soffio dalla qualificazione alla Serie A2 il team femminile, 18° al termine del conteggio incrociato fra le regioni italiane con 10918 punti. Su blocco di partenza, per i colori LA, Sara Franceschi, Adele Benedetti, Laura Stefani, Jasmin Pistelli, Claudia Rossi, Gaia Giovannoni e Sara Manuelli.

Dal nuoto alla pallanuoto, alla vigilia di Natale il settore capitanato dal tecnico Jacopo Toninelli ha voluto ricordare attraverso un minuto di raccoglimento e una raccolta fondi la figura di Filippo Arpesani, uno dei figli del movimento labronico strappato alla vita troppo presto, l’11 settembre del 2018, da un incidente stradale. Donazione di circa 1000 euro in favore della fondazione Rosso come Pippo nata il 10 gennaio del 2019 con lo scopo aiutare i ragazzi e le ragazze adolescenti meno fortunati, aiutandoli a sentirsi autosufficienti, sostenerli nell’individuazione e nel raggiungimento dei loro obiettivi. Farli sentire capaci di cercare una vita piena e soddisfacente, attraverso l’avviamento allo sport e dando vita ad eventi di formazione ed orientamento. “Come avrebbe voluto il cuore grande di Pippo”, ha detto Jacopo Toninelli.