Al via il primo Memorial Ennio Succi

E’ stato presentato all’interno del campo da calcio in via di Salviano il primo Memorial Ennio Succi, ex calciatore ed allenatore scomparso a novembre 2018. Tanti gli amici storici al tavolo degli organizzatori, tra i quali Nedo di Batte che lo ha voluto ricordare con un toccante aneddoto risalente agli ultimi giorni prima della sua morte: “Con Ennio avevamo un rapporto fraterno, gli ultimi giorni cercavo di confortarlo allora gli dissi semmai un giorno volerai via vedi se lassù incontri il “mio” Jacopo (il nipote di Nedo Di Batte scomparso all’età di 17 anni in un incidente avvenuto a marzo 2017, ndr). E lui mi guardò dandomi con gli occhi un cenno di approvazione”.
Prima calciatore, poi grande allenatore, Succi si è distinto per la sua forte passionalità e le sue conoscenze calcistiche arrivando ad essere amato praticamente in tutta Italia, tanto che vi saranno delegazioni di ex calciatori in rappresentanza delle squadre allenate.
Il torneo, nello specifico, è riservato alla categoria 2003/2004 e vedrà sfidarsi quattro squadre importanti come il Livorno Calcio, il Siena, la Pro Livorno Sorgenti e la 3e23 Livorno in un quadrangolare che inizierà alle 15.30 di sabato 11 e terminerà con una premiazione generale a tutte le società e a tutti i ragazzi partecipanti. E’ stato proprio il presidente della Tre&23, Francesco De Marzo, a prendere la parola: “Anche se siamo la società più giovane abbiamo voluto essere presenti a tutti i costi. Ennio è stato il primo promotore del calcio giovanile a Livorno, sono sicuro che non sarà il primo Memorial”.
Sì perché l’ingresso alla manifestazione, che vedrà come testimonial l’ex portiere del Livorno Calcio e della Nazionale Marco Amelia, sarà gratuito e ad offerta libera a favore dell’associazione Cure2Children.
Presente alla conferenza stampa anche il direttore sportivo della società Sorgenti Marco Braccini che quest’anno festeggerà il centenario e l’ex arbitro di caratura internazionale Paolo Bergamo che ha voluto sottolineare come Succi fosse, oltre che un grande amico, anche un grande conoscitore di calcio e, soprattutto, appassionato di Livorno e del Livorno Calcio. “Voleva una squadra solo di livornesi, diceva che eravamo pieni di talenti” ha aggiunto Renzo Rossi, organizzatore del torneo.
Conclusioni affidate al presidente provinciale Coni Giovanni Giannone che, prima si è complimentato con De Marzo per le ottime condizioni del campo sportivo di via di Salviano aggiungendo poi che, già dalla prossima edizione, il torneo sarà istituzionalizzato con il patrocinio del Coni: “Siamo in una fase dove purtroppo i ricordi durano ben poco, tutto è veloce e immediato ed avere la possibilità di avere amici veri come quelli che aveva Ennio è molto raro, un vero tesoro. Ennio ha fatto la storia della città, una persona splendida che sarà onorata da quattro grandi società che stanno ottenendo traguardi importanti”.