The Cage. In arrivo “Me First and The Gimme Gimmes”

Mercoledì 15 febbraio al teatrino Mascagni sta per arrivare una bomba punk di mito e irriverenza, destinata a rimanere impressa nella memoria di molti. Ciò succede quando sul palco si accolgono delle vere e proprie leggende come Fat Mike dei Nofx e Joey Cape dei Lagwagon. Arrivano i Me First and The Gimme Gimmes, nella pancia di un tour europeo che segna a Livorno l’unica tappa in Toscana, nonché prima delle due date italiane (la seconda è a Bologna il 16 febbraio). Questa band nasce nel 1995 da un’idea di Michael Burkett, meglio conosciuto come Fat Mike, dei NOFX, come un progetto parallelo dedicato esclusivamente alle cover di brani anni sessanta e settanta. La super band dell’Olimpo punk prende così forma con il chitarrista Joey Cape, cantante dei Lagwagon e Chris Shiflett (Foo Fighters – No Use For A Name), che entra nella band con lo pseudonimo di Jake Jackson, e come batterista Dave Raun, ex Rich Kids on LSD e attuale batterista dei Lagwagon e come cantante Spike Slawson, impiegato della “Fat Wreck Chords”, casa discografica di Fat Mike. Nati essenzialmente per divertimento, all’inizio i Me First and The Gimme Gimmes non pensano a fare tour o dischi, ma solo sporadiche apparizioni su compilation; ma già alla fine del ’95 hanno pubblicato il primo singolo Denver per la Fat Wreck Chords. Nei due anni successivi pubblicano diversi singoli (ciascuno per una diversa label), tutti chiamati col nome (o cognome) dell’artista di cui sono rifatte le canzoni: nel ’96 Billy (per Billy Joel), nel ’97 Diamond (per Neil Diamond) per la Hopeless Records, Paul (per Paul Simon) e Barry (per Barry Manilow). La super punk band nasce per il divertimento di queste superstar del punk internazionale ma la loro travolgente, esilarante energia mette in ombra qualsiasi scimmiottatura punk odierna, consegnando uno spettacolo che ha del memorabile, e ci sarà un motivo se i coraggiosi cinque vecchi punk parlando del progetto si descrivono goliardicamente come “Dive”. In venti anni di carriera le nostre carissime bislacche dive punk si sono confrontate con i classici della musica pop americana, con blitz ed escursioni nel pop giapponese, nel country, eh sì, anche la canzone napoletana, tutto è possibile, con una benedizione crossover pop punk tesa sulle pelle, in corsa come un treno pazzo. Da “I will always love you” di Whitney Houston a “Blowing in the wind” di Bob Dylan, a “I will survive” di Gloria Gaynor, ne sentirete delle belle al teatrino di Villa Corridi. In apertura alla superpunk band ci saranno i Masked Intruder, pop punk dal Wisconsin, passamontagna arcobaleno a nascondere misteriosamente le loro identità, e divertimento assicurato.