Viale Italia, incontro partecipato sulla viabilità

di Letizia D’Alessio

C’erano circa ottanta persone il 2 maggio all’incontro pubblico organizzato dall’amministrazione comunale alla Terrazza Mascagni per discutere sulla viabilità del viale Italia. La riunione – a cui hanno partecipato il sindaco Filippo Nogarin, la vice Stella Sorgente e gli assessori Giuseppe e Alessandro Aurigi e alcuni consiglieri di maggioranza – si è aperta con la consegna da parte di Costanza Vaccaro (Lega Nord) di una petizione firmata da 600 persone che contestano il progetto. “Vogliamo puntare alla valorizzazione del lungomare – ha affermato Aurigi – avendo un occhio di riguardo per pedoni e ciclisti. Sul lato mare infatti sarà realizzata una pista ciclabile che consentirà di collegare il centro alla parte sud della città”. Per quanto riguarda gli stalli sul lato terra sarà da capire se diventeranno a lisca di pesce: “Se non ci saranno le condizioni – ha chiarito l’assessore all’urbanistica – rimarranno così come sono oggi”. Al momento tuttavia, siamo ancora alla fase preliminare del progetto e come ha più volte ripetuto anche il sindaco Nogarin si tratta di un piano “non scritto sulla pietra” e che quindi può essere ancora cambiato. Uno dei punti previsti per la nuova viabilità del viale Italia è la modifica della larghezza della carreggiata: “Se restringerete le corsie – è l’idea di Nicola Spagnoli – si creeranno dei pericoli. La vostra proposta di valorizzazione è bella, attuatela però in altro modo”. Anche se Aurigi dal canto suo ha assicurato che la carreggiata non sarà ridotta. Michele Gasparri gestisce invece la yogurteria di fronte ai Pancaldi: “A me la pista ciclabile non dispiace – ha detto – ma non col cordolo, che a mio parere non è sicuro. Inoltre chiedo perché non mettere dei semafori per limitare gli incidenti?” “Se mettessimo dei semafori – ha risposto Vece – si creerebbero problemi di fluidità del traffico”.
Capitolo parcheggio residenti. Tra i problemi lamentati da chi abita in zona c’è la mancanza di posteggi. Da questa necessità è nata la richiesta di Domenico Di Domenicantonio di poter far parcheggiare i residenti nell’area di sosta dell’ex deposito Ctt. “Per mettere lì l’auto servirà la lettera. Però posso garantire che i residenti della zona potranno servirsi del parcheggio dell’ex deposito e potranno farlo giorno e notte”. Così ha risposto il responsabile della mobilità Vece, che a margine dell’incontro ha annunciato la creazione della zona con lettera per l’area del viale Italia e delle vie limitrofe: “Sarà l’ultima che verrà realizzata, dopo l’estate – ha concluso – Vediamo poi se sarà una misura che potrà essere anticipata”.
Archiviato l’incontro, a tratti molto vivace, tra qualche settimana è previsto il secondo appuntamento tra i cittadini e l’amministrazione, dove sarà fatto il nuovo punto sul progetto e a cui prenderanno parte di nuovo gli assessori Aurigi e Vece.