Giornata dell’infermiere dedicata ad un evento formativo sul fine vita

La giornata dell’infermiere, che si festeggia il 12 maggio, rappresenta per l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Livorno un momento importante e vissuto come un momento di aggregazione della professione. L’infermiere è una figura importante in ambito sanitario: presente in ogni fase della vita delle persone. Proprio per questo motivo, quest’anno, l’Ordine ha deciso di dedicare la giornata a un evento formativo sul fine vita. È stata presentata la L219/17 “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”, la cui portata etica è stata più volte al centro di articolate in dibattiti all’interno del mondo professionale. Ha relazionato d.ssa Chiara Pini, direttore Dipartimento Infermieristico-Ostetrico dell’ASL Toscana Nord Ovest; la d.ssa Costanza Galli, direttore dell’Unità di Cure Palliative di Livorno, Cecina e Piombino e l’avv.to Luca Nocco, professore associato abilitato in Diritto Privato rappresentando i nuovi scenari, per gli infermieri, sull’agire quotidiano dal punto di vista deontologico, etico e normativo. La giornata è stata duplicata su due giornate per favorire la massima adesione: venerdì 11 maggio a Piombino e sabato 12 a Livorno.
Nella giornata di Livorno, come ogni anno, si è tenuta la premiazione della miglior tesi dei neolaureati. Il premio “Ceragioli Del Lucchese” è stato consegnato alla collega Fiorani Giulia con la tesi dal titolo: “I ricordi della terapia intensiva per le modalità dello studio ma soprattutto e per aver sottolineato un aspetto importante della nostra professione: la relazione infermiere. L’utilizzo di un linguaggio semplice e chiaro per spiegare procedure molto complesse, permette al paziente di vivere con più tranquillità un periodo molto stressante della sua vita quale il ricovero in una terapia intensiva. Il secondo e terzo premio sono andati alla collega Panicucci Simona con la tesi dal titolo “Il carico assistenziale nei caregivers di pazienti pediatrici con patologie oncoematologiche: studio osservazionale trasversale” e alla collega Botti Jenni con la tesi dal titolo: Basic Life Support: l’importanza dell’insegnamento delle manovre di primo soccorso ai ragazzi. Sono state poi consegnate delle targhe ai numerosi colleghi presenti che quest’anno festeggiano l’iscrizione all’Ordine da 25 anni. Si tratta di ben 260 colleghi che si sono iscritti nel 1993! Non sono poi mancati momenti di aggregazione e convivialità culminate con l’annuale Cena Sociale. Inoltre ha partecipato alla giornata Nicola Draoli, presidente dell’Ordine di Grosseto nonché membro del Comitato Centrale della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche, anche a nome nostra Presidente Nazionale Barbara Mangiacavalli. Ringraziamo tutti i colleghi che hanno contribuito alla realizzazione di questo importante evento e ricordiamo alla cittadinanza che Noi ci siamo: noi infermieri ci impegniamo a fare la nostra parte per garantire il diritto alla salute di ogni cittadini. Insieme saremo tutti più forti.

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