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Presentata la 13ª edizione del Livorno Music Festival

Mercoledì 2 Agosto 2023 — 15:05

Per aprire il programma allegato cliccate sul bottone celeste sopra al titolo

Dal 17 agosto al 7 settembre 21 concerti con 124 artisti in sette dei luoghi culturalmente più significativi del patrimonio storico e artistico della città di Livorno e 27 corsi di alto perfezionamento strumentale e interpretazione musicale

Lunedì 1 agosto 2023 presso la Sala Cappiello della Fondazione Livorno, l’Associazione Amici della Musica di Livorno presenta il cartellone dettagliato dei concerti della tredicesima Edizione del Livorno Music Festival, realizzato con il sostegno del Comune di Livorno e del Conservatorio “P.Mascagni” e con il contributo del Ministero della Cultura, della Fondazione Livorno, di Castagneto Banca 1910 e della Regione Toscana. Molte le collaborazioni: Fondazione Piaggio, ISIS Niccolini Palli, Fondazione Scuola di Musica di Fiesole, Mascagni Festival, Contempoartensemble e il patrocinio della Provincia di Livorno e dell’Autorità di Sistema Portuale MTS. Dal 17 agosto al 7 settembre 2023 il Livorno Music Festival realizza 21 concerti con 124 artisti in sette dei luoghi culturalmente più significativi del patrimonio storico e artistico della città di Livorno e 27 corsi di alto perfezionamento strumentale e interpretazione musicale, favorendo la promozione di scambi culturali internazionali e la formazione di giovani musicisti di ogni età e nazionalità. Le parole del direttore artistico Vittorio Ceccanti: “Sono felice e orgoglioso, a nome
dell’Associazione Amici della Musica di Livorno, di presentare il cartellone dei concerti della tredicesima edizione del Livorno Music Festival, la più grande dalla sua fondazione, che porta il festival tra i primi posti in Europa per numero di corsi di perfezionamento e opportunità concertistiche per i musicisti di talento, con un calendario di eventi e di artisti di altissimo profilo internazionale. L’attenzione per le nuove generazioni è da sempre la principale missione del Festival. Garantire ai giovani la combinazione tra un’esperienza formativa di altissimo livello e
quella concertistica professionale con artisti altamente qualificati, inserendoli nel programma dei concerti in formazioni cameristiche, è uno straordinario stimolo di crescita umana e musicale e crea una vera e propria “bottega della musica”. Tra le novità di quest’anno si sottolineano l’ingresso di Castagneto Banca 1910 che si aggiunge ai sostenitori del Festival, l’utilizzo della Sala Cappiello della Fondazione Livorno come ulteriore sede dei corsi, la collaborazione con il Mascagni Festival per uno dei concerti del cartellone e nuovi luoghi per lo svolgimento degli spettacoli come il Teatro Goldoni e il Mercato Centrale. 27 masterclass, 33 insegnanti, 23 giorni di lezioni al Livorno Music Festival. E in parallelo, ogni giorno (tranne i lunedì) dal 17 agosto al 7 settembre, una serie di 21 concerti superlativi, ciascuno pensato specificamente per la rassegna e che si può ascoltare quindi soltanto a Livorno e non in tanti altri festival nazionali come succede normalmente per quasi tutte le altre realtà del settore.
Protagonisti i docenti insieme ai loro studenti. 73 giovani talenti (selezionati su 315 partecipanti effettivi ai corsi) fra strumentisti e cantanti, impegnati come solisti, in gruppi da camera, in orchestra. E accanto a tutti loro, tanto ai maestri quanto agli allievi, le pianiste e i pianisti che collaborano ai corsi, per un totale di 124 artisti. Perché questa è la formula del Festival: passare il testimone tra generazioni di musicisti non solo durante le lezioni in aula, ma attraverso il confronto
diretto sul palcoscenico, spazio che così diventa un aggregatore di esperienze diverse, di modi per forza differenti di intendere la musica, che tuttavia, con la discussione e lo scambio di idee durante le prove, devono arrivare ad armonizzarsi in una visione comune. Illustri i nomi dei docenti: solisti di vasta carriera internazionale, prime parti di grandi orchestre europee, didatti provenienti dalle maggiori accademie del continente. Programmi che si espandono in lungo e in largo tra epoche e generi, dal barocco all’oggi. E la collaborazione con altre realtà culturali del territorio, quali il Conservatorio Mascagni, il Mascagni Festival e il Museo Piaggio di Pontedera. Con alcuni focus tematici: l’omaggio a Italo Calvino nel centenario della nascita, la forte concentrazione sui repertori da camera, cardine della condivisione musicale che sta a cuore al Festival, e l’attenzione verso il melodramma, la musica per il grande schermo, la musica popolare, la contemporanea, il tango argentino. Appuntamento d’apertura del Livorno Music Festival è un programma commissionato per l’occasione a Ilio Barontini (17/8). Il pianista livornese, mezzo secolo di carriera (anche con scelte di repertori controcorrente), a lungo docente al “Mascagni, ha arrangiato per la tastiera una serie di memorabili colonne sonore, dai classici Disney a Henry Mancini, Morricone, Piovani, John Williams, attraverso cui ripercorrere idealmente la storia del cinema. Barontini prosegue così la sua esplorazione personale nella musica extracolta che l’ha condotto anche a confrontarsi con pezzi di Battiato e con la canzone italiana d’autore. Si ringraziano: Scorpio Pubblicità, Gianni Cuccuini, Rotary Club Livorno e Menicagli Pianoforti.

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