Villa Maria, inizia la rassegna la rassegna “Ombre e nebbia – il cinema noir 1944-1974″

Proseguono le proiezioni collettive al Centro di Documentazione sulle Arti dello Spettacolo, Biblioteca Labronica sede di Villa Maria. L’appuntamento fisso del martedì pomeriggio che invita gli utenti della biblioteca a vedere e rivedere classici e meno classici del cinema. L’iniziativa è promossa dal Comune di Livorno e Biblioteca Labronica e realizzata da Cooperativa Itinera. Martedì 7 marzo, alle ore 17, avrà inizio la rassegna dal titolo “Ombre e nebbia – il cinema noir 1944-1974”, che proseguirà tutti i martedì fino all’11 aprile, con una scelta di pellicole che hanno fatto la storia del cinema noir. Dopo l’excursus sui film che hanno definito il melodramma, si prosegue quindi con una nuova proposta, dedicata ai film più significativi del noir, genere che dalla letteratura poliziesca di autori come Cain, Chandler, Woolrich ha ricavato storie e personaggi. Convenzionalmente gli esordi del genere noir sono definiti nell’arco di tempo che va dal 1941, anno di uscita de Il mistero del falco di John Huston, al 1958 che vede L’infernale Quinlan di Orson Welles. Negli anni cinquanta sarà la Francia a portare avanti il genere, e a codificare il fenomeno del noir cogliendo l’attitudine comune a molti autori nel creare atmosfere pervase di violenza, ossessione e pessimismo. La Nouvelle Vague con il polar (poliziesco-noir),  imprimerà negli anni sessanta un’accelerazione alla diffusione e alla modernizzazione del noir, espandendone i confini e ponendo le premesse per la sua costante presenza nel cinema, fino ai nostri giorni.

Le selezioni tematiche sono a cura delle bibliotecarie, effettuate sulla base della ricca offerta della mediateca cittadina. Per avere informazioni sui titoli dei film e prenotare è possibile telefonare al numero 0586.219265. Inizio evento ore 17.00.

Le date delle proiezioni sono: 7-14-21-28 marzo, 4-11 aprile.

Le proiezioni collettive sono una proposta della biblioteca per valorizzare la conoscenza del cinema; per questa attività la biblioteca aderisce alla Licenza Ombrello, che regolamenta le modalità di proiezione e comunicazione.