Sotto casa della ex, poi le minacce ai carabinieri

Nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22, intorno alle 1.30, a Livorno, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno  arrestato un 31enne, cittadino austriaco, in Italia senza fissa dimora. Il giovane, poco prima, stava importunando la sua ex fidanzata, una 30enne livornese, all’esterno della sua abitazione, in pieno centro.
L’uomo, non rassegnandosi alla fine della relazione sentimentale, ha cercato a tutti i costi di contattare la donna, suonando ripetutamente il campanello e richiedendo ad alta voce la sua presenza. La giovane livornese, chiamando il numero di emergenza “112”, ha quindi richiesto l’intervento di una pattuglia dell’Arma. Alla vista dei militari, l’austriaco ha subito opposto resistenza, pronunciando nei loro confronti anche frasi minacciose ed ingiuriose e procurando ad entrambi contusioni. L’austriaco è stato, pertanto arrestato e trattenuto nella camera sicurezza in attesa del processo per direttissima che si è celebrato nella mattina di mercoledì 22 novembre. Per lui l’accusa è di “resistenza, violenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale”. Il giudice del tribunale di Livorno ha convalidato l’arresto ma rimesso in libertà il 31enne in attesa di processo che è stato rinviato a data da destinarsi.