Le svaligiano casa con una copia delle chiavi: presi

Nella mattina di mercoledì 6 febbraio, i  carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato un cittadino livornese, di origine campana, per furto in abitazione, e denunciato a piede libero la sua convivente.
I militari dell’Arma sono stati contattati dalla centrale operativa per un probabile furto in abitazione che si stava consumando in viale Italia.
Giunti sul posto i carabinieri sono entrati all’interno dell’abitazione e hanno trovato un uomo nascosto dietro la porta d’ingresso, in quanto allertato dal loro arrivo.
Dall’immediato controllo è stato trovato in possesso di una copia delle chiavi dell’abitazione, che era riuscito a fare nei giorni precedenti.
Nella giornata di venerdì 1° febbraio, la vittima, una anziana signora livornese infatti, era stata avvicinata nelle vicinanze della propria abitazione, dall’autore del furto e dalla compagna dello stesso.
I due con una scusa inerente questioni di carattere religioso, hanno instaurato un rapporto di fiducia con la donna. Come da accordi, si sono incontrati il giorno successivo e, presumibilmente in questo frangente, la coppia di malfattori è riuscita ad impossessarsi momentaneamente delle chiavi originali per farne una copia.
Nella mattinata del 6 febbraio, la compagna dell’autore del furto, ha contattato la pensionata per incontrarla nuovamente e allontanarla dalla propria residenza, in modo da consentire al complice di operare indisturbato.
La vittima, insospettita da questo nuovo appuntamento e dalle modalità, in ragione del fatto che già nella giornata di domenica aveva subito un analogo furto in abitazione, ha chiesto ad una donna che vive con lei, di tenere d’occhio l’appartamento a debita distanza.
A quel punto è giunta la segnalazione ai carabinieri, da parte dell’osservatrice, che ha condotto i militari, giunti tempestivamente sul posto, all’interno dell’abitazione. I carabinieri hanno proceduto dunque alla perquisizione dell’abitazione dei responsabili, dove è stata trovata, e tempestivamente restituita alla vittima, anche la refurtiva della domenica.
L’uomo è stato condotto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa di convalida. La donna, seppur denunciata, rimane in libertà.