Prosegue il tour anti truffe dell’Arma nelle parrocchie

di Roberto Olivato

E’ stata un’iniziativa dei Carabinieri di Livorno, nella persona del Maggiore Marco Vatore, comandante la Compagnia di Livorno, quella d’informare gli anziani circa i rischi di cadere nei raggiri delle truffe. Per tale scopo Vatore ha creato un opuscolo intitolato “Occhio al raggiro” che al termine di ogni incontro viene rilasciato ai partecipanti. Nelle tre facciate che lo compongono sono riassunti i casi più frequenti di raggiri ed il modo di come difendersi. Questa encomiabile ed unica iniziativa nel suo genere a livello nazionale pone la figura del carabiniere ancor più vicina alla gente, poiché svolge un’opera di prevenzione a fianco di una delle categorie più deboli e quindi più indifese della nostra società. Partito dalla chiesa di S.Giovanni Bosco il 17 gennaio, il tour dell’Arma ha toccato quasi tutte le parrocchie della diocesi entrando in contatto con migliaia di anziani e fornendo loro tutte quelle informazioni ed accorgimenti, a volte anche molto semplici, da mettere in atto in determinate circostanze, come illustrato il 10 marzo nella chiesa di S. Ferdinando dall’Aiutante Massimo Domenici, accolto dal parroco padre Emilio Kolaczyk e da una quindicina di anziani del quartiere della Venezia. “Bisogna innanzitutto rispettare due comandamenti laici che da soli possono ridurre di molto il rischio di cadere in una truffa – ha esordito Domenici – il primo è quello di non fare entrare in casa estranei, il secondo è quello di non dare soldi a nessuno” . L’attenzione dei presenti era totale ed alcuni annuivano con cenni del capo, dimostrando che gli esempi portati dal sottufficiale, trovavano conferma in episodi che a qualche anziano erano capitati. Un’utile campagna d’informazione che è auspicabile possa estendersi anche presso altri centri di aggregazione per anziani, come centri sportivi e circoli ricreativi.