Rave party in un capannone: scattano 169 denunce

A seguito del rave party avvenuto nella notte tra il 19 e il 20 maggio all’interno di un capannone sull’Arnaccio, i carabinieri della stazione di Stagno, identificate 169 persone ed effettuati gli opportuni accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà gli stessi per il reato di “invasione di terreni o edifici”.
I militari, informati della presenza di un rave party all’interno di uno stabilimento industriale inutilizzato fin dalle ore notturne hanno iniziato a vigilare sull’intera zona.
Per eseguire i controlli in sicurezza ed evitare ulteriori turbative per l’ordine pubblico, sono iniziate le operazioni per identificare le persone partecipanti alla manifestazione, con tutte le opportune cautele, anche mentre questi ultimi si allontanavano dallo stabile.
Fortunatamente le operazioni si sono svolte pacificamente, senza recare danni a cose e persone.
Tra gli identificati, provenienti da tutta Italia, c’erano 19 minorenni e 23 stranieri.
Le circostanze, aggravate dal fatto di avere occupato la struttura arbitrariamente in un numero superiore alle dieci unità, senza alcuna autorizzazione, ha consentito ai carabinieri di procedere d’ufficio alla denuncia a piede libero per il reato di “invasione di terreni o edifici” come previsto dall’art.633 del codice penale.