Spaccano la bottiglia in testa per rubare telefono

Rapina consumata mercoledì 11 gennaio, intorno alle 19.15, in un negozio di alimentari in piazza della Repubblica gestito da due uomini del Bangladesh. Sul posto si sono portati i soccorritori volontari della Croce Rossa Italiana e i carabinieri del Nucleo Radiomobile guidati dal tenente Mario Sorice. L’episodio, stando ad una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe da ricondurre ad una lite finita a botte e a colpi di bottiglia per rubare il cellulare del titolare della rivendita alimentare.
Il telefono, di marca Samsung, era infatti sul bancone alla destra dell’ingresso. Due nordafricani si sarebbero introdotti all’interno del locale e, dopo essersi guardati intorno, avrebbero provato a prendere il cellulare senza farsi pizzicare per poi uscire indisturbati.
Tentativo però andato a vuoto in quanto la vittima del furto si è accorta di tutto ed ha cercato di fermare i due. Da lì è scaturita una violenta discussione sfociata prima a botte e poi terminata con un colpo di bottiglia (presa da uno scaffale lì vicino) e ben assestato in testa al gestore del negozio che è caduto a terra con una ferita lacero contusa al cranio. Coinvolto, insieme a lui, il collega che ha tentato di dividere i contendenti uscendone così “ammaccato”.
I due sono stati curati dalla Croce Rossa, i nordafricani sono riusciti a fuggire con il cellulare e la vittima della rapina è stata invitata dai carabinieri a recarsi nella mattina di giovedì 12 gennaio al comando di viale Fabbricotti per formalizzare la denuncia.