Il sindaco apre le porte del Comune. E una turista chiede a Salvetti di visitare il palazzo

Luca Salvetti ha iniziato a mettere in pratica quanto aveva annunciato in campagna elettorale. “Appena sarò sindaco il primo provvedimento che farò  sarà quello di aprire le porte del Comune a tutti” (clicca qui per rivedere la DIRETTA FB).
E così, martedì 11 giugno il neo sindaco ha convocato la stampa per compiere questo gesto simbolico ma che simbolico e basta non sarà (clicca qui per rivedere la sua prima conferenza stampa da sindaco). “In questi giorni la porta in alto del Comune all’apice delle scalinate rimarrà aperta – ha detto il primo cittadino – poi tutto ciò verrà regolamentato da orari e giorni ma l’idea è questa: il Comune deve essere di tutti i cittadini. Dobbiamo far sì che questa sia la casa comune di tutti i livornesi. Chiaramente faremo affidamento sul rispetto che i livornesi avranno di questo luogo e la volontà ad interpretare questo luogo come un posto dove si va ad esporre una problematica ma anche dove si va a portare un contributo”.

Neanche a farlo apposta dopo l’apertura si è palesata una turista straniera che, parlando in inglese, ha chiesto a Salvetti se fosse stato possibile visitare il palazzo del Comune. Il primo cittadino le ha spiegato che al momento non eravamo ancora organizzati ma, grazie all’ausilio di Cinzia Morgantini dell’ufficio comunicazione e marketing, è stato improvvisato un piccolo giro turistico per la signora e per il marito. C’è stato anche tempo per questo simpatico siparietto dunque immortalato da una foto che lo stesso Salvetti ha chiesto alla stampa e a cui la gentile turista si è prestata volentieri.
“Questa mattina, con grande emozione sono entrato dentro il Comune e ho iniziato a lavorare nell’ufficio insieme a coloro che sono i collaboratori – ha detto Salvetti ai giornalisti – Poi ho fatto una cosa che, dicono, non fosse stata mai fatta prima durante  il primo giorno di insediamento e lavoro. Ho iniziato a girare tutti gli uffici e a salutare tutti i dipendenti comunali che ho trovato particolarmente vogliosi di iniziare a lavorare e di far conoscere le potenzialità e le professionalità di questa realtà. Ho fatto i primi due piani e poi magari continuerò anche nel pomeriggio andando anche nelle sedi distaccate del Comune. Ci sarà dunque il momento per incontrare uno a uno tutti i dipendenti, stringere le loro mani augurando loro un buon lavoro perché il loro buon lavoro sarà un buon lavoro per tutta l’amministrazione e un chiaro input alla cittadinanza e alle aziende che hanno in questa struttura comunale un riferimento essenziale”.

Nel pomeriggio di martedì 11 giugno si terrà la prima iniziativa pubblica: il sindaco compirà un tour istituzionale visitando alcuni luoghi e monumenti simbolici della città, dove deporrà sei mazzi di fiori. Alle 15 sarà in piazza della Vittoria, al monumento ai Caduti, per poi passare, alle 15.15, in via Ernesto Rossi, al Bassorilievo al Partigiano. Alle 15.40 sarà in piazza San Marco, luogo simbolico del Risorgimento. Alle 15.50 si recherà all’Andana degli Anelli, alla lapide dedicata alle Vittime del Moby Prince. Alle 16.10, al Cimitero della Misericordia, ricordo del presidente Carlo Azeglio Ciampi alla cappella di famiglia. Alle 16.30 il sindaco concluderà il suo tour ai Tre Ponti, in ricordo delle vittime dell’alluvione del settembre 2017.