La “A” come scivolo

Non è la prima volta che accade da quando la scultura dell’artista Renato Spagnoli fu installata e inaugurata dall’ex sindaco Cosimi in piazza Attias qualche anno fa. La “A” trasformata in un vero e proprio scivolo utilizzato pericolosamente da giovani e giovanissimi.
Un atteggiamento non proprio consono e riguardoso verso un’opera d’arte, un arredamento urbano della città, ma soprattutto un gioco pericoloso per i ragazzini che, spesso sotto gli occhi dei genitori a pochi metri di distanza, si divertono a scalare la vetta della “A” per poi scendere giù veloci utilizzando la “gamba” ripida della lettera rossa.
Queste foto che pubblichiamo stamani hanno un’eco ancora maggiore a seguito specialmente dell’episodio accaduto sabato 10 dicembre nei depositi dell’ex Atl dove due giovani di 13 anni sono caduti da un’altezza di circa 7 metri a seguito di una corsa incosciente sui tetti dei magazzini in disuso (clicca qui per leggere).
Le immagini sono state postate stamani su facebook da un livornese che scrive nel suo post: “Ieri (sabato 10 dicembre ndr) ho visto questa assurda scena…Ecco come alcuni genitori mettono a rischio l’incolumità dei propri figli e rovinano l’arte. Livorno piazza Attias. La “A” dell’ artista Renato Spagnoli usata come scivolo!”.