Pizzicati con pesce pregiato: scatta la maxi multa

Nella giornata di domenica, a nord di Capo S.Andrea (isola d’Elba), è stato fermato dal reparto del Roan della Guardia di Finanza un’imbarcazione proveniente dalle acque di Capraia, con tre persone a bordo in possesso di attrezzature da pesca.
I militari hanno effettuato un controllo rinvenendo 30 chili di pesce del tipo “Tanuta”(Spondyliosoma Cantharus).  Si tratta di una specie di pesce che, in questo periodo dell’anno, per motivi legati alla sua riproduzione, popola le secche che circondano le acque delle isole dell’arcipelago toscano.
A tutela della specie è previsto un limite di pesca giornaliero per pescatore di 5 kg che i tre pescatori avevano abbondantemente superato. L’eccedenza, circa 15 kg, è stata sequestrata e donata alla Caritas di Portoferraio, parrocchia di San Giuseppe (nella foto in pagina).
Per la violazione commessa è prevista una sanzione che, in funzione dell’eccedenza del pescato, potrebbe arrivare sino a 50.000 euro. Nel caso specifico ai tre trasgressori è stata applicata una sanzione di 4.000 euro.
L’intervento si inquadra nella più generale attività di prevenzione degli illeciti svolta dal servizio navale della Guardia di Finanza, anche alla luce della recente attribuzione delle funzioni di polizia del mare.