Serie A2. Reale Mutua Torino-Libertas Livorno 77-72. Amaranto troppo spreconi dai liberi

Nella foto principale a cura della Reale Mutua Torino/LNP, Valentini in palleggio sul parquet del PalaRuffini. Le altre immagini sono gentilmente fornite da Libertas Livorno 1947

La Libertas Livorno gioca una partita intensa e combattuta sul parquet della Reale Mutua Torino, mostrando grande carattere e rimontando più volte nel finale, ma deve arrendersi ai canestri decisivi di Massone e Allen. Nonostante il rammarico per alcune occasioni mancate, gli amaranto dimostrano cuore e determinazione fino all’ultimo secondo. Decisivi i troppi errori dalla linea della carità per i ragazzi di coach Diana che chiudono la partita con un 10/22 dai liberi contro l’13/13 dei padroni di casa. Negativo anche il passivo sotto la voce “rimbalzi”: 29 quelli targati Libertas contro i 44 dei torinesi (3 contro 10 quelli offensivi per la Reale Mutua). (clicca qui per consultare il tabellino del match).

Ottimo avvio per la Libertas Livorno, che chiude il primo quarto 21-17 sul campo della Reale Mutua Torino. Dopo un inizio punto a punto, con Possamai e data-end=”256″>Valentini che portano fieno in cascina nelle prime azioni, gli amaranto poi hanno preso fiducia grazie a Woodson, autore di due triple consecutive che hanno acceso l’attacco LL.

Torino ha provato a rispondere con Allen e Teague, ma la squadra di coach Diana ha mantenuto grande attenzione e ritmo, chiudendo i primi dieci minuti in vantaggio di quattro punti grazie a buone scelte offensive e solidità difensiva e grazie all’ingresso di Tommy Fantoni che, ancora una volta, ha fatto la differenza soprattutto in difesa.

Si chiude in salita il secondo quarto per la Libertas Livorno, che va al riposo lungo sotto 46-38 sul parquet della Reale Mutua Torino. Dopo un buon avvio del periodo, con Valentini ancora protagonista e Tozzi efficace vicino a canestro, gli amaranto di coach Diana hanno subito il rientro dei padroni di casa, trascinati da Massone, autore di canestri pesanti e di grande fiducia.

Nel finale di quarto anche Allen e Teague hanno trovato ritmo offensivo, portando Torino al massimo vantaggio sul +9. Da segnalare i primi punti dell’americano Tiby in maglia Libertas, ma la squadra amaranto dovrà migliorare precisione e intensità difensiva per rimettersi in carreggiata nella seconda metà di gara. Bassa la percentuale dai liberi solo 4/9 per la LL contro il 100% dei padroni di casa (9/9),

Buon terzo quarto per la Libertas Livorno, che mostra carattere e chiude il periodo in rimonta sul 59-55 contro la Reale Mutua Torino. Dopo essere sprofondata anche a -14, la squadra di coach Diana ha reagito con orgoglio, trascinata da un ottimo Tozzi, ancora una volta tra i migliori, e dalle giocate di Tiby e Filloy, autore di una tripla fondamentale nel finale.

Torino, guidata da Teague e Massone, ha mantenuto la testa del match ma ha rallentato il ritmo, subendo il ritorno amaranto. A dieci minuti dalla fine, la gara è apertissima, con la Libertas tornata pienamente in partita dopo un parziale di grande energia e concentrazione.

L’ultimo periodo tra Reale Mutua Torino e Libertas Livorno è stato intenso e spettacolare, con continui capovolgimenti di fronte. Torino ha cercato di amministrare il vantaggio accumulato, ma la Libertas di coach Diana non ha mai mollato, tornando più volte sotto con triple e giocate decisive.

La gara è stata riaperta dalla bomba di Valentini a 12 secondi dalla fine, che ha portato il punteggio sul 75-72, mentre Tozzi aveva già pareggiato per gli amaranto sul 69-69. Woodson si è caricato la squadra sulle spalle con tiri pesanti e liberi fondamentali, mentre Tiby ha provato a trovare punti da sotto.

Torino ha risposto con la potenza di Allen, che ha segnato una schiacciata poderosa e realizzato dai liberi, e con la classe di Massone, assolutamente il migliore del match, autore di canestri chiave nei momenti decisivi. Nonostante alcuni errori dalla lunetta della Libertas, i gialloblu hanno mantenuto la calma e il controllo fino alla sirena, conquistando una vittoria sofferta ma meritata sul 77-72.

Una partita combattuta fino all’ultimo secondo, che ha messo in evidenza cuore e determinazione di entrambe le squadre.

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Il pre-partita (di Alessio Ramagli) – Il calendario è serrato e, a soli quattro giorni di distanza dalla splendida vittoria nel “derby”, la Libertas torna subito in campo. La palla a due sarà domenica 12 ottobre alle 18 al PalaRuffini di Torino.

Le due squadre si presentano al match in momenti diametralmente opposti: i piemontesi, dopo un buon avvio di stagione, arrivano da due sconfitte consecutive (contro Pistoia e Verona) e cercheranno in tutti i modi di sfruttare il ritorno davanti al proprio pubblico per invertire la rotta. Sul fronte opposto, gli uomini di coach Diana proveranno ad allungare la striscia positiva, andando a caccia della terza vittoria “on the road” e quarta in assoluto.

Gli amaranto dovranno ancora fare a meno di Isotta: i tempi di recupero del play sembrano infatti più lunghi del previsto.

Torino è squadra estremamente fisica, con i due americani Allen e Teague che rappresentano le principali bocche da fuoco, entrambi abbondantemente in doppia cifra di media a partita. La compagine livornese, però, potrà contare sul momento positivo e sull’identità sempre più chiara che sta costruendo giorno dopo giorno: una forte solidità difensiva e la capacità di alternare quintetti tradizionali a soluzioni “small ball” la stanno rendendo una squadra camaleontica, capace di adattarsi a diversi contesti di gioco.

Andrea Diana (head coach) – “Per noi sarà la quarta partita in tredici giorni. Arriviamo da 3 vittorie consecutive e questo ha portato morale e sicurezza all’interno del gruppo. Affronteremo Torino, che invece arriva da due sconfitte, quindi ci aspettiamo un avversario che vorrà aggredirci dal primo minuto. Dobbiamo farci trovare pronti. Le gambe saranno inevitabilmente un po’ affaticate, non saremo al cento per cento a livello fisico, ma con attenzione e concentrazione vogliamo essere pronti per giocare una partita di alto livello. Torino è una squadra che si affida tanto ad Allen, uno dei protagonisti assoluti di questo inizio di campionato. La difesa su di lui sarà una delle chiavi della partita. Quintetto piccolo? Quando abbiamo costruito la squadra, avevamo in mente l’assetto small ball, con Tiby da numero cinque. È chiaro che verrà utilizzato in quel ruolo quando potrà rappresentare un vantaggio per la squadra”.
Una squadra che, sin dalle prime battute, sembra molto aver impresso lo stile di gioco del suo allenatore. Ma Diana è il primo a non attribuirsi troppi allori.
“La Libertas non è di Diana né di Filoni né di qualcuno in particolare. La Libertas è un bene che appartiene a Livorno. Nella mia carriera ho sempre portato avanti l’idea del gioco di squadra come main topic e ho sempre scelto giocatori che avessero voglia di giocare insieme agli altri. Bisogna rimanere concentrati nonostante le tre vittorie consecutive. Come dicono gli americani never too high never too low  Serve equilibrio, non siamo fenomeni dopo 3 vittorie e non eravamo brocchi dopo la sconfitta dell’esordio”.

Niccolò Filoni (giocatore) – “Abbiamo molta fiducia e siamo carichi. Stiamo trovando sempre di più la giusta chimica di squadra: stiamo bene insieme e ci divertiamo. Anche se abbiamo avuto poco tempo a disposizione per preparare il prossimo match, abbiamo lavorato molto bene e sono fiducioso che potremo fare una buona gara. Torino cercherà sin da subito di imporre il proprio ritmo. Sta a noi essere bravi a rispondere colpo su colpo fin dai primi minuti, pareggiando la loro aggressività”.

Note – Infortunato Nicolò Isotta (problema a un polpaccio, viene valutato quotidianamente). Per i padroni di casa ancora out Matteo Ghirlanda (infortunio al ginocchio).
Ex Tommaso Fantoni: per lui 2 stagioni in maglia gialloblu, impreziosite dalla storica promozione in serie A del 14/15.

Media – La partita è visibile in diretta streaming sul sito LNP Pass. La gara viene seguita con aggiornamenti in tempo reale sul profilo Facebook della Società: Libertas Livorno 1947.