Libertas-Vigevano 85-77. È salvezzAAAAAAA. Difesa la serie A2 con cuore e denti

FOTO NOVI

La salvezza ha la voce dei mille tifosi amaranto piovuti sul neutro del PalaMariotti in un mercoledì sera di maggio, ha gli occhi di capitan Fantoni dopo il tiro libero dell’81 a 75. La salvezza è il braccio al cielo del presidente Benvenuti a fine partita circondato dall’affetto del “suo popolo”. La salvezza è vedere un bambino infinito di nome Adrian Banks, 39 anni e 4 mesi, mettersi il pallone sotto la canottiera a sirena suonata e andare a bagnarsi dell’amore del suo pubblico in quella che è stata per lui l’ultima immensa, sontuosa, indescrivibile, partita della sua carriera (clicca qui per vedere il tabellino finale di gara 5).
La salvezza è pensare e credere che questa squadra non muore mai. Ma davvero mai. Lo ha dimostrato in gara due e tante altre volte durante questa stagione. E anche stasera non è da meno. Non muore mai neanche sotto di 10 punti nel primo quarto e con Italiano espulso per proteste. Quando tutto sembrava irrecuperabile ecco l’onda amaranto. Quella che si alza come la marea. Quella che non si arresta. Dentro un PalaMariotti di La Spezia che sembra il PalaMacchia da quanto è amaranto e rumoroso e il delirio del pubblico livornese spinge la squadra. In campo Bryce Douvier macina rimbalzi e punti. Prestazione maiuscola la sua come quella di Luca Tozzi che sfodera tutto il super-eroe che è in lui. Così ecco che nel terzo quarto altro strappo per la LL: 54 a 46. Ma per uccidere Vigevano ci vuole molto più veleno.
Ma la Libertas ha davanti quel muro di gente che sogna questa salvezza. E allora se il sogno è condiviso può diventare realtà. Passo dopo passo la Bi.Emme Service rimette il muso avanti. Ma per dirla all’Allegri è sempre un corto muso fino agli ultimi due giri di lancette finali. A quel punto Banks e compagni si alzano sui pedali, c’è la salita finale e c’è da alzare le braccia sul traguardo con il pubblico ai lati ad applaudire lo scatto finale. L’Imperatore mette il canestro dell’80-74 dopo una difesa da manuale su Leardini. Vigevano non vuole mollare l’osso. Manca poco più di un minuto e il capitano della Elachem riaccorcia in lunetta: 80 a 75. Il cronometro però scorre, i secondi avvicinano la meta. Fantoni dalla linea della carità: 81 a 75. Francis è l’ultimo a mollare. A pochi secondi dal termine riavvicina i ducali: 81 a 77. Ma manca davvero poco. Vigevano deve provare a fare fallo. Tozzi in lunetta è una macchina da guerra: 83 a 77 e sul ribaltamento è sempre Tozzi che ruba palla e schiaccia a canestro sulla sirena per l’85 a 77 finale.
La salvezza è la marea amaranto che non si contiene. Esplode la festa. La serie A2 è stata difesa. Sarà ancora serie A2. Sarà ancora basket che conta. Sarà ancora amaranto.
Una vittoria che il vice presidente Luca Colò a fine partita dedica con tutto il cuore anche a chi è stato parte di questa fantastica avventura: Marco Andreazza, Roberto Consigli e Dino Seghetti. Tre pilastri su cui questa società ha poggiato per buona parte della stagione e che hanno contribuito a questa salvezza commovente.
Anche coach Di Carlo a fine gara dedica un pezzo di questa salvezza al suo predecessore. Clicca qui per ascoltare le sue parole nel post-partita.

La cronaca – Il primo canestro è di marca vigevanese. Rompe l’equilibrio Galassi dopo un minuto e 20 di gioco con una bomba che buca la retina: 0-3. Rompe gli indugi per la LL Allinei con una bella penetrazione e appoggio a canestro. Fallo anti-sportivo di Smith su Fantoni, esplode il PalaMariotti a 7:15 dal termine del primo quarto. Il capitano in lunetta sbaglia il primo e il secondo. In campo volano colpi. La partita è come si suol dire “maschia”.
Banks in lunetta riavvicina la LL 6-9 a 5:45. Poi Francis dalla lunga: 6-12. Banks replica dai liberi: 8-12. Rossi dalla lunetta riallunga: 10-15. Douvier riavvicina con una bomba. Poi Peroni trova una tripla mani in faccia impossibile: 13-119 a 2:11. Bel gioco da sotto Douvier-Banks: 15-19.
Poi succede l’incredibile: Italiano protesta, prende tecnico ma continua e viene espulso. Siamo senza Italiano: 15 a 23 dopo 5 tiri liberi. Il quarto finisce 18 a 25 grazie a una bomba di Bargnesi.
Si riparte con un canestro sotto le plance di Douvier: 20 a 25. Tozzi dai liberi: 22-25. Banks pareggia i conti con una bomba che fa esplodere il PalaMariotti. Stefanini rimanda avanti Vigevano 25-27.
Francis tecnico: 26-27. Poi la bomba di Banks! 29 a 27! Primo vantaggio LL. Poi tap-in Tozzi: 31-27. Massimo vantaggio LL. Vigevano recupera: 31-31 quando manca 4 all’intervallo. Passaggio cioccolatino di Banks per Fantoni che sotto canestro appoggia: 39-34: massimo vantaggio LL.
Si va all’intervallo sul 42 a 39 per gli amaranto.

Terzo quarto che inizia con il canestro d Douvier 44-39. Poi Francis indovina un tiro da 3 impossibile e subisce anche il fallo: 44-42. Banks ancora lui dai liberi: 48 a 44. Incredibile Banks! E’ su la tripla del 54 a 46: 29 punti segnati a 5:52 dalla fine del terzo quarto! Francis replica con canestro e fallo: 54-49. Vigevano rientra dal  -8: 55-55 a 3:45 dal termine. Francis riporta avanti i ducali: 56-57 a 2:42 dalla fine del terzo quarto.
Il terzo quarto finisce sul punteggio di 63-61 grazie a due liberi di Banks.
Ultimo giro di giostra. Si parte con Douvier dai liberi: 2/2: 65-61. Vigevano è ancora viva e recupera lo svantaggio grazie a un super Francisc: 65-67 a 7:13 dal termine. E’ ancora un monumentale Banks che illumina con un’altra tripla! 72-69! Manca 4:26. Stefanini canestro e fallo: 74-72. E’ salvezzaaaaaa! 85-77! Immenso Banks 85 a 77!

Arbitri: Vita, Giovannetti, Berlangieri