Bi.Emme Libertas-Avellino 83-66. Reazione di cuore e grinta amaranto!

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Immensa Libertas! Reazione di grinta, cuore e carattere degli amaranto condotti, in panchina dal nuovo coach Gennaro Di Carlo, che si scrollano di dosso la sicuramente più difficile settimana della storia recente della società con una vittoria perentoria e di garra. Sempre avanti, match mai in discussione. Bene tutti, partita da bava alla bocca. Tra i singoli sicuramente prestazione di spessore di Dorin Buca partito in quintetto, Banks autore di 22 punti e Hooker 10 assist e 25 di valutazione. Due punti fondamentali per tornare a sperare. La vittoria mancava dal 29 gennaio scorso. Interrotto il filotto di sconfitte consecutive.
La domenica amaranto era  iniziata con il sentito saluto della Curva Nord a Marco Andreazza, il condottiero della rinascita. Strane sensazioni al PalaMacchia con Roberto Consigli per la prima volta nel vecchio tempio da ex presidente. Presente anche il nuovo consulente tecnico Giulio Iozzelli. Dalla centrifuga emotiva è uscita una Libertas assai determinata, capace di schiantare Avellino fin dai primi possessi. Di Carlo ha inserito Dorin Buca nello starting five e così ha beneficiato – a lungo andare – di un Tommaso Fantoni lucido e concreto. Molto bene anche Hooker (doppia doppia…13 punti e 10 assist) e anche Banks (22 in 23’ con gli ultimi 10 vissuti da spettatore non pagante). Tutta la squadra, però si è espressa su alti livelli. La partita non è mai stata in discussione. Il 25-6 iniziale ha schiantato gli ospiti che si sono portati solo in una circostanza a -8 (35-27). Poi è stato un monologo libertassino con il divario che in più di una circostanza ha superato i 30 punti prima della piccola rimonta finale di Avellino.