Libertas eroica! Vittoria per 106 a 100 dopo 2 tempi supplementari

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Una sfida interminabile, piena di colpi di scena, tensione e sacrificio. Chi era sugli spalti è uscito senza dubbio con qualche corda vocale usurata, la voce rauca, il cuore in fibrillazione e un appuntamento con il cardiologo di fiducia per domattina (clicca qui per il tabellino finale).
La Libertas è eroica e si aggiudica gara 1 dei playout per rimanere in questa serie A2 al termine di una battaglia epica contro l’Elachem Vigevano. Servono ben 50 minuti di gioco, due bypass, una scatola di Oki per il malditesta e un pacchetto di corde vocali nuove, ovvero due infiniti tempi supplementari per decretare il vincitore, in un match dove le emozioni non sono mai mancate. Al suono della sirena, il tabellone recita 106-100 per gli amaranto, trascinati da uno straordinario Adrian Banks, Papa subito, autore di 34 golden points figli di un cristallino 14/14 dai tiri liberi, 7/13 dalla media e un 2/10 dalla lunga. Grandioso anche Gregorio Allinei protagonista di una prestazione sontuosa con 22 punti con (4/9 da 3 e 5/6 da 2).

Il match parte subito in salita per Livorno, con Vigevano più reattiva e aggressiva sin dalla palla a due. I padroni di casa faticano a trovare fluidità in attacco, forse fin troppo nervosi davanti ad un PalaMacchia sold out e con la bava alla bocca. Tocca ad Hooker sbloccare la situazione con una penetrazione decisa. La scintilla arriva poi con Allinei, che infiamma il pubblico con tre triple consecutive, mantenendo la Libertas in scia. Il primo quarto si chiude sul 23-22 per Livorno.

Nel secondo periodo sale in cattedra “Papa” Adrian Banks, che con alcune giocate da NBA porta i suoi sul +9 (42-33). Tuttavia, Vigevano dimostra grande tenacia e riduce lo svantaggio a soli sei punti grazie a una tripla allo scadere firmata da Greg Allinei. All’intervallo il punteggio è 45-39 per gli amaranto.

Al rientro dagli spogliatoi, Livorno prova a scappare con un’altra fiammata di Allinei, ma Vigevano reagisce ancora, trascinata da Francis e Smith, che iniziano a bucare con continuità la difesa amaranto. Il terzo e quarto periodo si trasformano in un testa a testa serrato, dove a perdere lucidità sembrano più che altro gli arbitri. Serve la bussola spesso per orientarsi nel loro metro di giudizio.

Quando mancano un paio di giri di lancetta alla fine, Vigevano mette a segno un parziale di 6-0 pericolosissimo per gli amaranto che ribalta il punteggio (da 80-77 a 80-83), ma una tripla fatata di Italiano regala nuova linfa ai 3.000 tifosi del PalaMacchia e manda la sfida all’overtime. Nei minuti supplementari, giocati senza più lunghi entrambi fuori per cinque falli, l’equilibrio resta massimo. Ma è ancora il Papa Nero Adrian Banks a caricarsi la squadra sulle spalle, guidandola fino al definitivo 106-100 con una lucidità da Pontefice in lunetta fino alla fine. Esplode la gioia sui gradoni.

Un successo fondamentale in vista di gara 2, che si giocherà ancora al PalaMacchia mercoledì 13 maggio alle 21. La serie è ancora lunga e combattuta, ma Livorno ha dimostrato di avere il cuore per affrontarla.