Us Livorno 1915, presentata la domanda di ammissione alla serie D
Nella foto il presidente Us Livorno 1915, Paolo Toccafondi: "Rimaniamo in attesa degli esiti del processo che, siamo certi, sarà equo, giusto e mirato a salvaguardare quei principi sportivi a cui l’Unione Sportiva Livorno 1915 si è sempre attenuta"
Presentata la domanda di ammissione al campionato nazionale di serie D per società non aventi titolo versando l’importo previsto di 50mila euro in attesa che la giustizia sportiva si esprima in merito all’incontro Tau Calcio-Figline per il quale è stato presentato dalla società Us Livorno 1915 un esposto alla procura federale ravvisando gli estremi dell’illecito sportivo
L’Unione Sportiva Livorno 1915 comunica attraverso un comunicato del 8 luglio che al Lnd – Dipartimento serie D ha formalizzato l’8 luglio la domanda di ammissione al campionato nazionale di serie D per società non aventi titolo. Contestualmente, l’Unione Sportiva Livorno 1915 ha versato l’importo previsto di 50mila euro in attesa che la giustizia sportiva, una volta esperite le necessarie e opportune indagini, si esprima in merito all’incontro Tau Calcio-Figline per il quale è stato presentato dalla società Us Livorno 1915 un esposto alla procura federale ravvisando gli estremi dell’illecito sportivo.
Il presidente Paolo Toccafondi: “Rimaniamo in attesa degli esiti del processo che, siamo certi, sarà equo, giusto e mirato a salvaguardare quei principi sportivi a cui l’Unione Sportiva Livorno 1915 si è sempre attenuta. Quale custode e rappresentante della passione di un popolo, quello amaranto, sento il dovere di agire al fine di tutelare, nei modi e nelle sedi opportune, questo valore”.
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