Spinelli: “Lunedì mi aspetto l’offerta finale. Con un euro più la gestione vendo”

di Riccardo Campopiano

Doveva essere il giorno del tanto atteso closing per la vendita del Livorno. La fumata bianca non c’è stata ma dal presidente Spinelli, raggiunto telefonicamente venerdì 16 giugno, arriva un nuovo spiraglio: “Lunedì noi aspettiamo una proposta nero. Credo che la prossima settimana quindi sarà decisiva nel bene o nel male. Confermo la mia volontà di cedere il Livorno a un euro al quale vanno aggiunti i costi di gestione. Posso tranquillamente dire che per fare una Lega Pro ‘ambiziosa’ servono circa 3 milioni di euro, non lo scempio che abbiamo fatto noi quest’anno”. Come avevamo accennato (clicca qui), l’interesse del gruppo rappresentato da Primo Salvi non è ancora tramontato. Dov’è quindi che nascono le problematiche? Ai possibili acquirenti non spaventerebbero i costi di gestione visto che sono stati ben analizzati in questi mesi. Tuttavia ci sono alcune questioni che devono essere risolte come ad esempio qualche contratto decisamente fuori budget per una squadra di Lega Pro. Uno dei nodi sarà capire se continuare a mantenere questi ingaggi e chi se li deve accollare. La volontà del gruppo Salvi è quella di comprare ma a determinate condizioni. Questo comporta anche un altro tipo di ragionamento oltre alla questione ingaggi: a seconda dell’ambizione, ci sono almeno due budget differenti da mettere in conto. Occorre quindi capire se: l’obiettivo è il pronto ritorno in serie B oppure mantenere la categoria mettendo le basi per il futuro. Una cosa è certa: tutto (sembra) ancora in gioco.