Cerca nel quotidiano:

Condividi:

“La società a 20 imprenditori livornesi. Noi mettiamo un milione e l’iscrizione”. Riscattato Favilli

Lunedì 19 Giugno 2017 — 19:40

Roberto Spinelli parla della mancata cessione del Livorno e della proposta che ha lanciato alla città. Il figlio del presidente inoltre illustra quale sarà il futuro qualora la sua famiglia restasse ancora alla presidenza

di Riccardo Campopiano

“Sarebbe bello se 20 imprenditori di Livorno si riunissero e comprassero ognuno il 5% della società. Noi ci impegneremmo a chiudere il bilancio 2016-2017, in più metteremmo a disposizione un milione di euro per la gestione della nuova stagione, accollandoci inoltre l’iscrizione della squadra al campionato”. Parola di Roberto Spinelli che di fatto apre le porte della società ai livornesi. Un colpo di scena vero e proprio quello del figlio del presidente, raggiunto telefonicamente da Quilivorno.it il 19 giugno intorno alle 19, che prova così a smuovere la città con la speranza di arrivare almeno a vedere un’offerta concreta che possa, una volta per tutte dopo 18 anni, consentire alla famiglia Spinelli di lasciare. Già perché dalla parte del gruppo rappresentato da Primo Salvi, dal quale il patron amaranto e figlio si attendevano una offerta, al momento tutto tace. La famiglia Spinelli questa volta ha davvero fatto di tutto pur di vendere arrivando addirittura ad accettare una proposta quasi “surreale” così fatta: cessione simbolica del Livorno Calcio a un euro, messa in pari del bilancio di quest’anno e in più pagamento delle spese di gestione della stagione 17-18 fino ad un massimo di due milioni. Peccato però che dalle parti di Genova non siano arrivate tali proposte e quindi ecco che Roberto ha provato a chiedere aiuto alla città con la proposta sopracitata.

Spinelli, speriamo che qualcuno raccolga davvero la vostra proposta.
“Noi siamo stanchi di fare calcio e Livorno ormai si è stancata di noi. Ci saranno imprenditori disposti ad accollarsi la società con il nostro aiuto? Vedremo, altrimenti, come sempre, andremo avanti noi ma questa volta si cambia per davvero”.

Che intende dire?
“Che diciamo basta con le spese folli fatte in queste stagioni e con i bilanci che puntualmente si chiudono in rosso. Intanto stiamo garantendo l’iscrizione al campionato e poi, qualora tutto restasse com’è, abbiamo già le idee chiare. Prima di tutto andremo avanti con la linea dei giovani di prospettiva perché spesso e volentieri ci siamo affidati a giocatori d’esperienza che poi non hanno dato il contributo sperato”.

Ci saranno anche dei tagli alla rosa?
“Il nostro bilancio è uno dei più pesanti per quanto riguarda gli stipendi e questo ha fatto allontanare tanti interessati. E’ scontato che se mettiamo in campo dei giovani che sono nostri prima di tutto costruiamo un’ossatura per la squadra e in futuro potremo cercare di rivederli per tentare di guadagnare qualcosa. La rosa? Ripartiamo dai vari Gasbarro, Gonnelli, Morelli e tanti altri. La base è ottima perché ci sono tanti giocatori che hanno fatto i playoff e che verranno riconfermati. A Mazzoni consiglio, per il suo bene e della sua famiglia, di accettare l’offerta della Cremonese. Ha fatto un campionato straordinario con noi e ammetto che se fossimo in serie B farebbe sicuramente parte di questa squadra. Parlando poi di Vantaggiato, lui ha un contratto pesante e dobbiamo capire come fare. L’ultimo anno è stato penalizzante per il Livorno perché non è mai entrato in forma a causa della sua assenza in ritiro. Non è mai stato neanche al 50% e questo ha inciso”.

Con Armenia ci saranno delle novità?
“Ci siamo parlati oggi e tutto è ancora da capire. Lui ha dato la sua disponibilità a dare una mano alla squadra condividendo il nostro percorso ma ad oggi non posso ancora dire se farà parte del Livorno”.

Il ruolo di Protti?
“Non ci siamo ancora visti. Lui ha un altro anno di contratto e manterrà il suo ruolo a patto che condivida il nostro percorso. Conosco benissimo l’uomo e so che qualora non accettasse sarà il primo a dare le dimissioni”.

Le vostre vedute non sono sempre state le stesse.
“Ci siamo scontrati nel mercato di gennaio per quanto riguarda l’acquisto di Valiani. Io non vedevo il senso di andare a prendere un giocatore di 36 anni e di fargli un biennale. Si pensava di andare in B, ma visto l’inizio del campionato e dopo che in una partita si sono infortunati tre giocatori mi sembrava che da questi segnali sarebbe stato impossibile. Magari era meglio puntare su un giovane e farlo inserire nel gruppo così avere una pedina importante per l’anno dopo. Poi sono il primo a dire che Valiani è un ottimo giocatore e che il suo contributo è stato importante però ha un ingaggio che appesantisce il bilancio”.

Novità per quanto riguarda il direttore sportivo?
“Non sono ancora stati valutati dei profili perché si pensava che di questo se ne occupasse la nuova proprietà ma poi così non è stato visto com’è finita la trattativa”.

Per la panchina invece?
“C’è un’ipotesi Nappi. Ha dimostrato di essere un allenatore che vuole vincere e a noi questa voglia è mancata in più di una partita. Si giocava troppo con la paura di perdere e anche al tecnico mancava un po’ di grinta. Quando si attaccava lo facevamo bene, peccato che non attaccavamo mai. Protti? Non è un’ipotesi presa in considerazione mentre Lucarelli è giusto che sfrutti una opportunità importante quale Catania”.

Chiudiamo con Favilli. E’ contento dei 3 milioni incassati?
“Quei soldi non fanno altro che aumentare il mio rammarico (clicca qui per i dettagli). Lui non voleva stare a Livorno. Sarebbe stato bello averlo con noi quest’anno e non è stato piacevole vederlo andare via in quel modo. Avrebbe dovuto fare un anno con noi in C e poi a prescindere sarebbe salito in B. Tuttavia ho visto che ha fatto bene tra i cadetti e quindi l’Ascoli ha fatto bene a riscattarlo”.

Condividi:

Riproduzione riservata ©

Cerchi visibilità? QuiLivorno.it mette a disposizione una visibilità di oltre 70mila utenti giornalieri: 68.900 su Fb, 7.200 su Ig e 4.700 su X. Richiedi il pacchetto banner e/o articolo redazionale a [email protected] oppure attraverso questo link per avere un preventivo

QuiLivorno.it ha aperto il 12 dicembre 2023 il canale Whatsapp e invita tutti i lettori ad iscriversi. Per l’iscrizione, gratuita, cliccate il seguente link https://whatsapp.com/channel/0029VaGUEMGK0IBjAhIyK12R e attivare la “campanella” per ricevere le notifiche di invio articoli. Ricordiamo, infine, che potete continuare a seguirci sui nostri social Fb, Instagram e X.