Giulia e l’idea anti cicche al Moletto di Antignano

La città di Livorno anche nel 2019 ha ottenuto la Bandiera Blu, sinonimo di una costa bellissima ma soprattutto di un mare pulito. Già, la lotta all’inquinamento ambientale. Un tema che ultimamente è salito alla ribalta mondiale prima con “Friday for future” di Greta Thunberg – e che ha visto anche a Livorno un corteo – e poi con #trashchallenge sempre con l’obiettivo di porre l’attenzione sull’importanza di salvaguardare il nostro pianeta dai rifiuti.
Ebbene, in questa direzione arriva l’idea di una livornese, Giulia Bagnoli, classe 1990, gestore del bar “Moletto di Antignano”: contenitori di latta portatili a disposizione dei fruitori del moletto con cui raccogliere la sporcizia e, in particolare, le sigarette durante la permanenza tra gli scogli. La lampadina a Giulia si è accesa quando, in un viaggio a Formentera, sulla spiaggia iberica erano presenti gli stessi contenitori senza però alcuna didascalia o “indizio” sul loro uso: “Insieme a mia madre abbiamo ritenuto questo sistema nella sua semplicità, geniale. Per questo abbiamo deciso di ricostruirlo qua aggiungendo frasi a effetto che potessero attirare l’attenzione dei frequentatori e coinvolgerli emotivamente su questa tematica che, spesso, viene sottovaluta”.
Un’idea che però non si è limitata a quella dei posacenere portatili. Girando per il moletto è infatti possibile notare come l’area sia tappezzata di avvisi sul processo di decomposizione dei vari materiali trovati in mare: dai cento anni per un accendino ai mille per la plastica. Tutto questo perché, come è riportato sugli stessi avvisi,” trovare pulito è un piacere, tenere pulito è un dovere”.
La giovane livornese ha annunciato la trovata con un post su Facebook e Instagram e Quilivorno.it l’ha contattata: “Questo è nuovo progetto che dovrà prendere forma con il vostro aiuto e grande collaborazione. Un piccolo gesto che piano piano diventerà abitudine. Tenere pulito e non inquinare, questo è il nostro messaggio. Amiamo questo luogo e dobbiamo dimostrarlo“. Un successo che la stessa Giulia non pensava potesse diventare virale in così poco tempo riscuotendo successo tra le “mura livornesi” e fra i frequentatori dei principali litorali italiani, in particolare quelli di Viareggio, Pietrasanta, Ostia e Roma che hanno condiviso il messaggio di Giulia.
E come hanno risposto i frequentatori del Moletto di Antignano? “Fin da subito tutti i ragazzi che frequentano questo posto hanno sposato la causa rispondendo più che positivamente all’iniziativa. Vogliamo che un piccolo gesto come prendere il proprio posacenere e riportarlo dopo un bagno o una semplice passeggiata possa diventare un gesto abitudinario nel rispetto del nostro mare che, a mio avviso, è un piccolo angolo di paradiso”.